lunedì 29 giugno 2009

Millefoglie con Crema Chantilly alla Camomilla e Fragole

Strawberry&Camomile Mille feuille

Questa dovete provarla perchè è buonissima! Ho scoperto che "mangiare le tisane" mi piace da matti e dopo il rotolo, ho pensato che avrei voluto fare qualcosa di più spregiudicato; Lydia con le sue tartellette sbriciolate mi ha aperto un nuovo orizzonte: usare una tisana per fare una crema...non sto scherzando, io non ci avevo mica pensato! Così nonostante cellule, fusioni, caldo torrido (ben 30°C!!!) oggi mi sono data da fare. Non vi nascondo che mentre la camomilla era in infusione nel latte (se va bene con l'acqua perchè non nel latte???), mi sono venuti un po' di dubbi....ma saprà di camomilla? ma 4 bustine sono troppe? troppo poche?......Insomma ero quasi convita che avrei fatto il reportage di una ciofeca e invece no!!!

MILLE FOGLIE con CHANTILLY alla CAMOMILLA E FRAGOLE

Per le sfoglie
Pasta sfoglia (2 rotoli da 28x21.5cm)
1 Tbsp Zucchero
2 Tbsp Zucchero a velo

Per preparare le sfoglie caramellate ho seguito il procedimento della mille foglie al cioccolato di Pierre Hermé.
Accendere il forno a 230°C. Appoggiare sulla placca un foglio di carta da forno leggermente inumidito con un pennello e stedere il primo rotolo di sfoglia. Cospargere con mezzo cucchiaio di zucchero e quando il forno è in temperatura, infornare ed abbassare a 190°C. Cuocere per 8-10 minuti (la sfoglia inizierà a gonfiarsi), posizionare sulla sfoglia una gratella (in questo modo la sfoglia non gonfia eccessivamente) e cuocere per altri 10 minuti. Sfornare ed immediatamente portare la temperatura a 245°C. Togliere la gratella dalla sfoglia, girarla dall'altro lato, cospargere con un setaccio 1 cucchiaio di zucchero a velo e infornare nuovamente per 5 minuti o fino a quando lo zucchero si è completamente sciolto ed inizia a caramellare. Non perdere di vista il forno perchè basta mezzo minuto in più per bruciare la sfoglia. Sfornare e lasciare raffreddare completamente. Ripetere con il secondo rotolo di sfoglia.

Per la crema chantilly alla Camomilla
500ml Latte
2 Uova
90-100gr Zucchero
20gr Farina
20gr Maizena
4 Bustine di camomilla
250ml Panna fresca
4-5 Fragoloni

In una pentola portare a bollore in latte con la camomilla, spegnere e lasciare intiepidire. Nel frattempo sbattere le due uova e lo zucchero con una frusta fino a quando iniziano a diventare chiare e soffici. Strizzare molto bene le bustine di camomilla e rimettere sul fuoco fino a quando il latte riprende il bollore. Aggiungere la farina e la maizena setacciate alle uova sbattute e mescolare bene evitando la formazione di grumi. Sempre mescolando versare metà del latte sulle uova per stemperarle e rimettere tutto sul fuoco. Contare 3-4 minuti dal bollore, spegnere e raffeddare completamente mescolando di tanto in tanto. Montare la panna ben soda e incorporarla poca alla volta alla crema pasticcera fredda fino a quando si raggiunge la consistenza desiderata (io l'ho messa tutta).

Assemblaggio
Tagliare ogni rettangolo di sfoglia a metà per il lungo con un coltello seghettato. Ad un terzo della crema chantilly aggiungere i fragoloni tagliati a pezzettini. Spalmare il primo strato di sfoglia con metà della chantilly alla camomilla, coprire con la seconda sfoglia (con la parte caramellata in alto), spalmare la chantilly con i pezzetti di fragola, ricoprire con la terza sfoglia, spalmare con la chantilly rimasta e infine coprire con l'ultimo strato di sfoglia. Se lo si desidera cospargere con delle mandorle a lamelle, precedentemente tostate.

Strawberry&Camomile Mille Feuille

La millefoglie deve essere assemblata poco prima di essere servita in modo che la sfoglia rimanga croccante. Ovviamente si possono preparare le sfoglie e la crema in anticipo, tenendole rispettivamente a temperatura ambiente e in frigorifero. E' comunque meglio usare le sfoglie caramellate il giorno stesso perchè lo zucchero potrebbe inumidirsi.

Chantilly Cream with Camomile

Un sorriso calmo,
Diletta

giovedì 25 giugno 2009

Panna Cotta Alla Fragola

Strawberry Panna Cotta

Venerdì scorso ad attendermi a casa c'era anche questo libro, Panna Cotta, sempre della collana Piccole Golosità della Bibliotheca Culinaria. Visto che in frigorifero c'erano delle fragole e della panna in scadenza ho pensato bene di far fuori entrambe in un sol colpo! La ricetta del libro usa un cucchiaio di preparato per budino alla vaniglia in sostituzione della gelatina e dello zucchero; io però non lo avevo e quindi ho usato la gelatina.

PANNA COTTA ALLA FRAGOLA
Per 4 bicchieri

400ml Panna fresca
250gr Fragole
30gr Fruttosio
6gr Gelatina
Fragole e Mirtilli per decorare ( o altra frutta a piacere)

Mondare le fragole e tagliarle a pezzettini. Ammollare la gelatina in acqua fredda. In una casseruola far scaldare a fuoco dolce la panna, lo zucchero e le fragole a pezzettini. Al primo cenno di bollore, spegnere e se lo si desidera frullare un pochino le fragole con il frullatore ad immersione. Aggiungere la gelatina in questo modo: dopo averla ammollata, strizzarla e in una ciotolina scioglierla con qualche cucchiaio della panna calda, mescolare bene ed aggiungere ancora della panna, un cucchiaio alla volta, fino a quando la gelatina è stata ben sciolta e diluita. Aggiungerla al resto della panna e mescolare ancora. Io di solito a questo punto passo al setaccio, ma non in questo caso perchè ci sono i pezzi di fragola. Dividere la panna in 4 bicchieri e lasciare intiepidire a temperatura ambiente. Quando la panna è quasi fredda, mettere tutto in frigorifero per qualche ora.

Per decorare, mondare e tagliare a pezzetti 200-250gr di fragole, unire un po' di mirtilli e aggiungere 1 tbsp di zucchero. Lasciare riposare in modo che la frutta rilasci il succo. Servire ciascun bicchierino con qualche cucchiaio di frutta e della granella di nocciole, o del crumble o della panna montata.

A noi è piaciuta molto! Un consiglio, le fragole usate devono essere dolci...sbaglio, o trovare delle fragole davvero buone è sempre più difficile?

Un sorriso "0sa" come direbbe Martina,
Diletta

PS. Scusate se in questi giorni non faccio spesso capolino...ma il lab mi sta assorbendo ancora più del solito. Fortuna che domani finisco il tour de force delle fusions! Ah, buon week end!!!!

lunedì 22 giugno 2009

Rotolo all'Infuso di Pesca e Frutto della Passione con Ananas e Menta

Peach&Passion Fruit Infusion Swiss Roll with Pineapple&Mint

Venerdì sera ad attendermi a casa c'erano alcuni nuovi libri fra i quali anche "Rotoli Dolci" della collana "Piccole Golosità" della Bibliotheca Culinaria..Non faccio in tempo a posare la valigia che già lo sto sfogliando e subito decido che voglio assolutamente provare il rotolo "Ananas alla Menta". Fra gli ingredienti del pan di spagna ci sono i semi di papavero, che io in casa non ho e che ahimè sembra siano introvabili al supermercato..Dunque, che ci metto?? Presa dall'istinto creativo mi viene l'idea di usare una bustina di infuso alla pesca e frutto della passione della Twinings. "Perfetto", penso, "così se viene bene, prendo due piccioni con una fava e lo mando a Genny per il suo contest "Ci mangiamo una tisana?" ". Monto, cuocio, arrotolo, srotolo, farcisco riarrotolo, metto in frigorifero a riposare e quello che ne esce è uno dei rotoli più buoni che io abbia mai mangiato! E' fresco, estivo, decisamente profumato e....insomma provatelo!

ROTOLO all'INFUSO di PESCA e FRUTTO della PASSIONE con ANANAS e MENTA
Per 6-8 persone

Per il pan di spagna:
4 Uova a temperatura ambiente
120gr Zucchero
120gr Farina (Molino Vigevano per Torte Soffici)
2 Bustine di Infuso Pesca e Frutto della Passione (Twinings Selection)
2 Tbsp acqua calda
1 Pizzico di Sale

Per il ripieno:
250gr Ricotta
40gr Zucchero
1 Ananas in scatola (in succo di Ananas)
6-8 Foglie di menta tritate

Accendere il forno a 180°C e rivestire con carta forno una teglia bassa per rotoli (27x34 cm). In una ciotolina, versare il contenuto delle due bustine di infuso e aggiungere due cucchiai di acqua calda. Lasciare in infusione e nel frattempo montare molto bene le uova con lo zucchero fino a quando biache e soffici. Verso la fine aggiungere l'infusione e montare ancora qualche minuto. Versare l'impasto nella teglia, livellandolo inmodo che sia di spessore uniforme ed infornare per 12-15 minuti. Per la perfetta riuscita del rotolo, la cottura è la fase critica; infatti se il pan di spagna è poco o troppo cotto può spezzarsi quando viene arrotolato. Il pan di spagna è pronto se quando schiacciato con un dito, la fossetta torna indietro. Se invece la fossetta rimane visibile, occorre ancora qualche minuto. Quando è pronto, sfornare e sformare immediatamente su un canovaccio inumidito. Appoggiare sul pan di spagna un foglio di carta da forno, arrotolare, lasciare inumidire per 5-10 secondi, srotolare e riarrotolare eliminando la carta da forno (quella con cui è stato cotto). Infine, srotolare e lasciare raffreddare completamente su una gratella.

In una ciotola amalgamare la ricotta con lo zucchero e aggiungere 6 fette di ananas tagliate a pezzettini e la menta. Spalmare il ripieno sul pan di spagna e cospargere con altri pezzetti di ananas (2 fette). Arrotolare ben stretto e fasciare con della pellicola. Far riposare in frigorifero una notte prima di tagliarlo a fette.

Peach&Passion Fruit Infusion Swiss Roll with Pineapple&Mint

Quando ho finito di montare il pan di spagna ho voluto fare la "prova sapore" usando una delle mie cavie-aiutanti, Claudia.
Io: "Claudia, assaggia un po' qui e dimmi di cosa sa"..
Lei: "Ma sa di thè alla pesca.."
Io: "Evvai!"

Ed eccolo qui, il protagonista di questo post!

Tea Bag

Un sorriso fruttato,
Diletta

PS. E questa è la prima...da qui al 30 giugno mi sa proprio che mi mangio un'altra tisana!!

giovedì 18 giugno 2009

Bicchierino di Mousse di Uva spina, Gelée di Lamponi e Crumble allo Zenzero

Gooseberry Mousse with Raspeberry Gelée & Ginger Crumble

Ce l'ho fatta!!! E come sempre arrivo all'ultimo minuto utile...già perchè questo bicchierino l'ho preparato espressamente per la raccolta "Bicchierini Golosi". Volevo preparare qualcosa di estivo e godurioso ma nella mia testa era un continuo cambiare idea. Questo fino a ieri pomeriggio..ero da Sainsbury's a comprare i mirtilli quando l'ho vista....l'Uva Spina....la mia passione dell'estate! Adoro il suo gusto dolce, fresco e un po' aspro. Non ci ho pensato due volte, l'ho presa e quando sono arrivata alla cassa, nel cestino c'era tutto il necessario per trasformare la mia idea in un bicchierino goloso, soffice, dolce, aspro e croccante.

MOUSSE di UVA SPINA, GELEE di LAMPONI E CRUMBLE ALLO ZENZERO
Per 4 Bicchierini da 250ml

Per la Mousse di Uva spina
400gr Uva spina (già pulita)
100gr Zucchero + 3 Tbsp
75ml Acqua (*)
250gr Mascarpone
250ml Panna fresca
3-4gr Gelatina in fogli (**)

Mettere l'uva spina, 2 Tbsp di zucchero e l'acqua in una pentola e cuocere fino a che prende il bollore. Bollire a fuoco moderato per 5' o fino a quando la frutta è morbida. Spegnere e passare al setaccio per eliminare i semini e le bucce ed ottenere così una purea (se ne ottengono circa 250ml). Lasciare raffreddare completamente. Montare il mascarpone con i 100gr di zucchero fino a quando questo è tutto incorporato e non si sentono più i granellini. Mettere da parte e montare la panna con l'ultimo Tbsp di zucchero. Questa deve essere ben fredda (possibilmente mettere in frigorifero anche la ciotola e le fruste). Iniziare a montare piano e poi aumentare la velocità, in questo modo le molecole di grasso si stabilizzano risultando in una panna ben soda.
Molto delicatamente aggiungere al mascarpone la purea di uva spina ed amalgamare. Incorporare anche al panna, sempre delicatamente, e in ultimo la gelatina precedentemente ammollata, strizzata e sciolta in 1-2 cucchiai di purea di frutta. Versare nei bicchierini e mettere in frigo a raffreddare.

(*) Si può sostituire l'acqua con dello sciroppo di sambuco. In questo caso non aggiungere i 2 cucchiai di zucchero.

(**) Io uso una gelatina professionale. La confezione è da 20gr e ci sono 12 fogli, quindi un foglio pesa circa 1.66gr. Per la mousse ho usato 2 fogli.

Per la Gelée di lamponi
250gr Lamponi
1 Tbsp Zucchero
50ml Acqua
1 Foglio gelatina (1-2gr; **)

Frullare bene i lamponi e setacciare (si ottengono circa 150ml di purea). Aggiungere l'acqua (per arrivare a 200ml) e il cucchiaio di zucchero. Aggiungere la gelatina ammollata, strizzata e sciolta in un cucchiaio di purea. Versare sopra la mousse e rimettere in frigorifero.

Per il Crumble allo zenzero
150gr Farina 00
75gr Burro
50gr Zucchero di canna
1/4 tsp Zenzero in polvere

In una ciotola unire tutti gli ingredienti e con la punta delle dita lavorare fino a formare delle briciole. Spargerle bene su una teglia e cuocere in forno già caldo a 180°C fino a quando assumono un colore dorato. Sfornare e lasciare raffreddare.

Gooseberry Mousse with Raspeberry Gelée & Ginger Crumble

Unire il crumble solo al momento di servire in modo che rimanga croccante. Mettere il crumble rimasto in una ciotola così che si possa aggiungere man mano che si affonda il cucchiaio nella mousse.

Gooseberry Mousse with Raspeberry Gelée & Ginger Crumble

La caratteristica di questa mousse e' proprio la presenza di uva spina che con il suo gusto dolce-acidulaspro, in bocca taglia la ricchezza di mascarpone e panna lasciando al palato una sensazione fresca. Ovviamente si possono usare altri tipi di frutta, cercando pero' di mantenere questa nota acidula. Un'idea che mi viene cosi' sul momento: mousse di lamponi (in questo caso frullarli senza cuocerli), con una gelatina di mirtilli e crumble. Secondo me si potrebbero provare le varie combinazioni con questa frutta: mirtilli, lamponi, ananas, more, ribes. Attenzione all'ananas che non gelifica bene...quindi cuocerla un pochino!

Per chi non lo avesse capito, anche io partecipo al concorso:

Un sorriso ce ne sono ancora due in frigorifero...chissà se resisto,
Diletta

PS: ....E questa sono io ieri sera-notte....alle prese con delle bollicine ribelli....

Me, working in progress

PPS: Cavolina, quasi dimenticavo...ho ricevuto un premio! Grazie Konstantina!!!

martedì 16 giugno 2009

Muffin Banana & Cocco

Banana&Coconut Muffins

Sono tornata a casa un po' stanca e senza troppa voglia di stare in cucina....solo che dal porta frutta spuntavano queste 3 banane davvero al limite della loro maturazione e così mi son detta: "O le butti o le usi per qualcosa "...buttare il cibo non mi va e quindi sono rimasta con la seconda che ho detto e senza pensarci troppo ho deciso di fare i muffin: buoni ma soprattutto veloci. Ho trovato del cocco essicato nell'armadietto delle farine che è finito dritto nell'impasto....et voilà, muffin banana e cocco...very very tropical!

Ho usato la farina gluten free e la xanthan gum come per il muffone ai mirtilli e limone e devo dire che sono venuti perfetti!

MUFFIN BANANE & COCCO
Makes 11-12 standard size

290gr Farina senza glutine
1 e 1/2 tsp Lievito per dolci
1 tsp Bicarbonato
1/2 tsp Sale
1 tsp Xanthan gum
110gr Zucchero di canna fine
3 Banane (circa 320gr pulite)
60gr Farina di Cocco (*)
1 Uovo
130mL Latte (**)
85gr Burro fuso e tiepido (o 90ml Olio di mandorle o di riso)

(*) si puo' sostituire con acqua o un mix acqua e latte
(**) se non si usa il cocco si possono aggiungere 60-85g di noce spezzettate o di gocce di cioccolato. In questo caso diminuire il latte a 100mL.

Preparare la teglia per muffin con le pirottine e accendere il forno a 190-200°C. In una ciotola setacciare la farina, lo zucchero, il lievito, il bicarbonato, il sale e la xanthan gum. Aggiungere il cocco (o le gocce di cioccolato) e mescolare. In un'altra ciotola, schiacciare bene le banane con una forchetta, aggiungere l'uovo leggermente sbattuto, il latte (o l'acqua) e il burro fuso e tiepido. Versare gli ingredienti umidi su quelli secchi e mescolare quel tanto che basta a non veder più farina (aggiungere le noci durante le ultime mescolate). L'impasto deve rimanere grumoso. Riempire le pirottine fino a 3/4, cospargere con del cocco e infornare per 20-25 minuti. I muffin sono pronti se quando si preme un dito sulla cupola, questa torna indietro (prova dito). Sfornare, lasciare riposare 5 ', poi sformare e lasciare raffreddare completamente su una gratella.

Banana&Coconut Muffins

Ne ho assaggiato un micro pezzettino e credo che questi siano fra i muffin piu' buoni che io abbia mai fatto!

Un sorriso tropical,
Diletta

PS. Non devono essere per forza gluten free, potete farli "normali" sostituendo la farina senza glutine con 280-290gr di Farina 00.

lunedì 15 giugno 2009

Coni & Cialde

IMG_1215

Finalmene estate e finalmente il gelato...e che gelato!
Ho trascorso il week end in patria e sabato pomeriggio abbiamo fatto merenda con il gelato! Ovviamente pur avendo a casa la gelatiera non l'ho fatto io...come si fa farselo quando si ha un "cugino acquisito" che fa un gelato super super buono?!!!...Grazie Valerio...
Comunque, quello che ho fatto io per la nostra merenda sono le cialde!! La ricetta l'ho presa in prestito da Paola di Anice&Cannella e ahime' non avendo il ferro artigianale che ha lei (e che invidio un po') ho usato la mia cialdiera nuova di pacca che mi ha preso Pietro alla Lidl. Ringrazio Alessandra di Menu Turistico per aver segnalato l'offerta cu CI...e come si poteva fare a meno di questa caccavella????
Riporto la ricetta con le mie piccole modifiche e il procedimento che ho seguito con la cialdiera elettrica.

CIALDE
Makes 12-14

280gr Farina 00
90gr Zucchero
250gr Acqua Ghiacciata (piu' un pochino extra se serve)
6 Tbsp Olio di riso
3 Tbsp Cacao amaro (*)
2 Pizzichi di sale
Cioccolato fondente (qualche quadretto)

Setacciare farina, zucchero, cacao e sale. Aggiungere l'acqua un po' alla volta e sempre mescolando per non fare grumi e in ultimo aggiungere l'olio. Amalgamare bene e lasciare riposare 10', il tempo di accendere e riscaldare la cialdiera. La consistenza dell'impasto deve essere piuttosto fluida, praticamente non deve fare fatica a scendere dal cucchiaio. Se dovesse essere troppo densa aggiungere un cucchiaio di acqua alla volta fino ad ottenere la giusta consistenza. Ho seguito piu' o meno le istruzioni riportate sul manualetto. Riscaldare a temperatura 3 e quando e' arrivata in temperatura, spennellare entrambe le piastre con poco olio di riso (il manuale dice di ripetere per ogni cialda, ma io ho spennellato solo all'inizio). Versare 1 cucchiaio (anche 1 e 1/2) al centro della piastra, chiudere e tenere premuto per 1 minuto. Aprire e verificare la cottura. Richiudere per un altro minuto e ricontrollare. La cialda cotta deve apparire "asciutta" senza punti ancora umidi. Per ogni cialda, occorrono circa 2-2 e 1/2 minuti. Quando e' pronta, arrotolare a cono direttamente sulla piastra perche' appena si toglie dal calore, se ben cotta, si irrigidisce subito. Questa e' la parte piu' complicata perche' si deve avvolgere bene stretto a cono, cercando di non lasciare un buco troppo ampio in fondo, e la piastra scotta. Munirsi dunque di guanti da cucina!!!

Inevitabilmente un buco in fondo per quanto piccolo rimane, quindi quando i coni sono freddi, fondere del cioccolato fondente e colarlo nel cono (un po' come il cornetto Algida) e lasciare solidificare.

(*) Le ho volute fare scure e con l'aroma del cacao un po' piu' deciso.

Cono & Gelato Collage

Le cialde sono buonissime....la prossima volta pero' provo a ridurre l'olio e ad aromatizzarle con vaniglia o limone.

Un sorriso croccante,
Diletta

mercoledì 10 giugno 2009

Polpette con Zucchine, Menta & Feta

DSC_0342Bis

Tu guarda quando si dice il caso...proprio oggi ho consigliato ad un'amica di CI delle polpette di zucchine che di solito faccio seguendo più o meno il procedimento delle fish cakes...solo senza fish e con le zucchine o un mix di verdure. Scartabellando fra le varie mail mi trovo la consueta newsletter di Eat The Season e qual'è la verdura della settimana? Le zucchine... e fra le ricette consigliate cosa propongono??? Le polpette di zucchine e patate di Delia Smith!! Le zucchine le ho in frigo, le patate ci sono, il supermercato per le cose che mancano è sulla strada di casa e così ho deciso di farmele per cena.

La ricetta originale la trovate qui, io ho dimezzato le dosi.

COURGETTE&POTATO CAKES with FETA & MINT
Makes 8

350g Zucchine
350g Patate
2 Tbsp Menta tagliata finemente
200g Feta
2 Cipollotti piccoli (*) tagliati finemente
1 Uova grande
Farina
Olio extra vergine
Sale e Pepe

Grattugiare (usando la parte della grattugia con i fori grandi) le zucchine, metterle in uno scolapasta con sotto un piatto e cospargere con un cucchiaino di sale in modo che rilascino l'acqua. Lasciar riposare un'oretta. Nel frattempo mettere le patate lavate in una pentola con un pizzico di sale, coprirle di acqua bollente, metterle sul fuoco e bollire a fuoco basso con il coperchio per 8-10'. Scolare e mettere da parte. In una ciotola spezzettare grossolanamente la feta, aggiungere i cipollotti e la menta. Pepare a piacere. Quando le patate sono diventate tiepide, sbucciarle, grattugiarle sempre usando la grattugia a fori grossi e metterele nella ciotola con la feta. Trascorsa l'ora, lavare con acqua fredda le zucchine e con le mani strizzarle molto bene. E' importante che le zucchine non siano acquose e quindi dopo averle strizzate con le mani, metterle in un canovaccio pulito e strizzarle ulteriormente. Metterle nella ciotola insieme agli altri ingredienti, aggiungere l'uovo e amalgamare bene. Con le mani formare 8 palline, schiacciarle e passarle nella farina, eliminando quella in eccesso. Accendere il forno a 220°C e inserire la teglia che verrà usata per cuocere le polpette; si deve riscaldare anch'essa. Spennellare entrambi i lati delle polpette con dell'olio extra vergine e quando il forno è in temperatura, estrarre la teglia (attenzione che scotta) e adagiarvi le cakes. Cuocere 15', girarle e cuocere per altri 15'. Spegnere, sfornare, lasciare riposare qualche minuto e servirle calde.

Si possono anche consumare tiepide o fredde. Sono un ottimo antipasto se fatte piccoline; io di solito le consumo come piatto unico accompagnate con dell'insalata mista. Sono davvero ottime, profumate e fresche grazie alla menta.

(*) La ricetta parla di Spring Onions (o Scallions) che io ho tradotto con cipollotti....praticamente sono questi e non devono essere confusi con Shallots, cioè gli scalogni. Se non li trovate potete usare comunque lo scalogno.

DSC_0353
Un sorriso a pancia piena,
Diletta

PS. Visto che oggi sono stata presa dal fuoco sacro della cucina, anzi del forno (fortuna che qui le temperature lo permettono) ho provato anche il Caprino al Forno con Sorpresa di Alex di Cuoche dell'Altro Mondo...grandioso!!!!!!!!!!!!!!!!!

domenica 7 giugno 2009

Piccole Tortine Al Limone & Fragola

Little Lemon&Strawberry Cakes

Appena l’ho vista da Maurina, ho deciso che sicuramente l’avrei fatta e soprattutto ciò che più mi interessava provare era la crema….all’acqua….sì sì avete letto bene, all’acqua. Mi si è subito scatenata la fantasia e mi sono detta “perché non provare a giocare con i sapori e i colori?”..Così mi sono lanciata nella sperimentazione (as usual!) e ne è venuto un dolcetto proprio niente male…a parte che quando si gioca con fragole e limoni difficilmente si sbaglia!!

Two Little Lemon&Strawberry Cakes

Da Maurina potete leggere le ricette a cui ho fatto riferimento, di seguito riporto le mie micro modifiche.

LITTLE LEMON&STRAWBERRY CAKES

Per la torta al limone (di Marietta):
125g Farina autolievitante
100g Zucchero
1 Uovo a temperatura ambiente
4 Tbsp Olio di Mandorla
3,5 Tbsp Latte
½ Limone (buccia grattuggiata e succo)
¼ tsp Bicarbonato di soda
¼ tsp Baking powder
1 Pizzico di Sale

Accendere il forno a 180°C ed imburrare ed infarinare una tortiera quadrata 19x19cm. Montare molto bene l’uovo con lo zucchero, il sale e la buccia grattuggiata. Quando il composto scrive, aggiungere l’olio e il latte e mescolare con una frusta delicatamente. Aggiungere la farina setacciata insieme al bicarbonato e al lievito e mescolare. In ultimo aggiungere il succo di limone filtrato, amalgamare e infornare per circa 25’ (prova stecchino). Lasciare riposare 10’, poi sformare e raffreddare completamente.
Ho dimezzato la dose perché non volevo che la torta fosse troppo alta rispetto allo strato di crema.

Per la crema all’acqua:
250ml Acqua
150g zucchero
40g Maizena
10 Fragoloni
Colorante rosso in polvere (una puntina di coltello)

Frullare bene le fragole e filtrare con un colino per eliminare i semini. In un pentolino mescolare a freddo con una frusta l’acqua, l’amido (setacciato) e lo zucchero in modo da sciogliere gli eventuali grumi. Portare sul fornello e cuocere mescolando sempre fino a quando inizia a bollire. Spegnere, versare in una ciotola e aggiungere il succo delle fragole e la puntina di colorante. Lasciare raffreddare completamente.
Tagliare la torta in tranci di 5x9cm (ne vengono 6) e tagliare a metà ogni trancio. Riempire una sac a poche munita di bocchetta liscia con la crema e farcire le tortine. Si può anche tagliare prima a metà la torta, farcire e poi dividere in tranci. Spolverare con zucchero a velo e guarnire con mezza fragola.

Little Lemon&Strawberry Cakes

Queste tortine sono adattissime per una pausa thè estiva, soprattutto se si sceglie di accompagnarle con un buon e rinfrescante thè alla menta!!!

La crema è ottima e a mio avviso davvero molto versatile...praticamente si possono usare diversi tipi di frutta; ho già in mente le varianti mirtillo e pesca....quindi stay tuned!!!!

Un sorriso rosso e giallo,
Diletta

P.S.: Ho ricevuto il premio "Blogger Simpatico" da Alessandra e Daniela di Menu Turistico...grazie!! A dire il vero anche Rosetta, Maurina ed Ornella mi hanno premiata qualche tempo fa....solo che essendo un po' orso e andando sempre di fretta me li perdo lungo la via..

mercoledì 3 giugno 2009

Torta di Frutta Per Angelica

Torta di Frutta

Ecco il risultato delle mie fatiche dello scorso week end....la torta per la Cresima di Angelica, a cui sono molto legata, anche se il tempo e la distanza ci hanno un po' allontanate, perche' sono stata la sua tata "quasi a tempo pieno" da quando aveva solo un mese e per i quattro anni successivi. Conservo tantissimi ricordi di quel periodo: il primo pannolino che ho cambiato, i km fatti su e giu' con la carrozzina, le passeggiate per andare a trovare le "checchere" dello Zio Mao, i quintali di pomodorini che ha mangiato, le canzoncine che dovevo cantare per ore per farla dormire...ora ha 11 anni e' una bella ragazza e ci vediamo raramente pero' Angelica e' nel mio cuore, sempre.

La torta e' a due piani, il primo e' di 36 cm di diametro e il secondo di 28 cm. Sono pan di spagna, farciti con crema chantilly e fragole a pezzettini e decorati con frutta e granella di nocciole. Il secondo piano e' sorretto da 4 sfere di plastica montate su 4 colonne inserite nella base. E' un set della Wilton che si chiama Globe Pillar Set. Per rendere piu' allegre le sfere le ho decorate con fiorellini di zucchero fondente attaccandoli con la ghiaccia reale.

Collage Torta di Frutta

Gli invitati erano una quarantina fra adulti e bambini e quindi ho deciso di bagnare il primo piano con una bagna al rum (per gli adulti) e il secondo con del succo di ananas (per i bambini).

Ecco le ricette.

PAN DI SPAGNA (36cm)
11 uova grandi (*)
440gr Zucchero
440gr Farina per Dolci Soffici (Molino Vigevano)
1 Stecca di Vaniglia (semini)

Con le fruste elettriche sbattere le uova per qualche secondo per romperle e aggiungere lo zucchero e i semini di vaniglia; in questo modo si evita la formazione di fastidiosi grumi. Sbattere molto a lungo (25') le uova con lozucchero fino a quando il composto e' bello bianco e soffice; in gergo si dice fino a quando "scrive", cioe' quando facendo cadere un po' di composto questo non affonda subito ma ne rimane la traccia per qualche secondo. Setacciare la farina e aggiungere 4-5 cucchiai alla volta alle uova/zucchero. Mescolare delicatamente dall'alto verso il basso con una frusta. Quando la farina e' stata incorporata tutta, versare il composto nella tortiera e cuocere in forno preriscaldato a 180C per 55-60', evitando di aprire il forno per i primi 40'. Prova stecchino, sfornare e lasciare raffreddare completamente su una gratella.

PAN DI SPAGNA (28cm)
7 Uova grandi (*)
280gr Zucchero
280gr Farina per Dolci Soffici (Molino Vigevano)
1/2 Stecca di Vaniglia (semini)

Procedimento, come sopra.

(*) E' importantissimo che le uova NON siano fredde di frigorifero; quindi lasciarle a temperatura ambiente per qualche ora.

CREMA PASTICCERA
2L Latte Intero
400gr Zucchero
8 Uova (**)
120gr Farina
80gr Maizena
Stecche della vaniglia usate per i pan di spagna+ i semini e baccello di 1/2 stecca.

In una ciotola sbattere le uova per romperle e poi aggiungere lo zucchero. Montare fino a quando il composto inizia a diventare bianco e soffice. Nel frattempo portare ad ebollizione il latte con la vaniglia. Spegnere e filtrare. Incorporare alle uova/zucchero, la farina e la maizena setacciate e mescolare con la frusta. aggiungere un po' di latte per stemperare e rimettere tutto sul fuoco e dal bollore cuocere 5' in modo da avere una crema molto soda.

(**) Quando voglio fare una crema pasticcera soda uso le uova intere e non solo i tuorli. Le mie proporzioni sono per 500ml latte, 2 uova intere o 4 tuorli, 90-100gr zucchero e 50g farina (o farina e maizena).

CREMA CHANTILLY
Crema Pasticcera
Panna fresca

Montare la panna ben soda e aggiungerla con una frusta e delicatamente alla crema pasticcera fino a quando si raggiunge la consistenza desiderata.
Per la crema pasticcera preparata ho usato 1L di panna.

BAGNA AL RUM
15ogr Acqua
70gr Zucchero
150gr Rum

Far bollire acqua e zucchero per qualche minuto, spegnere ed aggiungere il rum. Assaggiare e se sembra troppo alcolica aggiungere 1-2 cucchiai di acqua.

FRUTTA (per la decorazione)
Pesche, Mirtilli, Kiwi, Ananas in scatola (in succo di ananas), Ciliegie , Fragole e Lamponi.
Tortagel chiaro per lucidare (a me non piace colare la gelatina sulla frutta e quindi la uso solo per lucidare con il pennello).

Ho preparato i pan di spagna e la crema pasticcera sabato. Domenica mattina ho fatto la crema chantilly alla quale ho aggiunto delle fragole tagliate a pezzettini piccoli, farcito i pan di spagna e decorato i lati con la granella di nocciole. Dopo pranzo ho decorato con la frutta e montato la torta.
Lasciare la torta finita in un luogo asciutto e fresco, NON in frigorifero.

Un sorriso soddisfatto,
Diletta

PS. Ringrazio la mia mum e Claudia per il contributo artistico. La mia mum, Claudia e Pietro per la pazienza con cui hanno sopportato i miei scleri; e la mia mum, Claudia, Pietro e Serena per l'aiuto tecnico per tutto l'ambaradan di colonne, sfere e piatti. Sembrava di stare in un cantiere edile...

Torta di Frutta

Particolare dell'aggancio del secondo piano nelle sfere.