mercoledì 30 novembre 2011

Panpepato di Alda: Una Domenica d'Oro


Come sapete domenica scorsa io e le altre Ragazze dei Navigli (così siamo state soprannominate) abbiamo fatto giornata al mercatino dell'antiquariato...e con nostra somma gioia nonostante il freddino e la stanchezza ci siamo sentite abbracciate dal calore di tutte quelle persone che si sono fermate al nostro banchetto e hanno dato il loro contributo per i bambini di Rocchetta Vara. Al tramonto la nostra bustina gialla (= cassa) era bella pesante e di fronte ad un caffè e con il cuore un po' trepidante abbiamo contato il ricavato fino all'ultimo centesimino...1555 euro!! E' stato un vero successo e ripensando a tutte le emozioni, ai sorrisi, alle chiacchiere e alle persone incontrate non posso fare a meno di pensare di essere proprio una ragazza fortunata. 
La ricetta di questo panpepato è di Alda Muratore, una presenza storica del Forum de La Cucina Italiana. Conservo molto gelosamente le sue ricette, tutte di sicura riuscita, perchè Alda era una persona squisita e generosa che ha sempre condiviso con tutti i suoi segreti cucinieri. Quindi quale ricetta potevo scegliere se non questa per un'occasione così speciale?

Gingerbread Christmas Cookies

PANPEPATO di ALDA
Per tanti biscotti

1,2 Kg Farina 00
200g Burro morbido
250g Zucchero
500g Miele (di quello aromatico, non industriale)
3 Tsp (almeno) di spezie (cannella, zenzero, noce moscata, chiodi di garofano, anice) (*)
15g Lievito per dolci
15g Cacao amaro
2 Uova

Mettere in una pentolino capiente il miele, lo zucchero, il burro e le spezie e far sciogliere tutto a fuoco bassissimo mescolando di tanto in tanto. Lasciare intiepidire a temperatura ambiente ma senza lasciare indurire troppo il composto. In una ciotola molto capace (o nella ciotola dell'impastatrice) mescolare la farina, con il lievito e il cacao. Sbattere leggermente le uova e mescolare con le fruste. Aggiungere sempre con le fruste accese, il composto di miele, zucchero e burro e mescolare fino a quando la pasta è ben liscia. Formare una palla e lasciare riposare l'impasto per una notte in un luogo fresco. Stendere la pasta intorno ai 5 mm di spessore, praticare un forellino con uno stuzzizadenti e cuocere in forno a 170°C per 10' (controllare intorno agli 8 minuti perchè i biscotti non devono scurire). Sfornare, ripassare con lo stuzzicadenti il buchino, lasciare raffreddare, decorare (se volete) e conservare in scotole di latta o a chiusura ermetica.

Questi biscotti, proprio per la presenza di miele, devono frollare per qualche giorno prima di essere consumati perchè appena usciti dal forno sono abbastanza duri. Devono essere quindi preparati con un po' di anticipo.

Per la decorazione: una volta cotti decorarli a piacere con glassa di zucchero.

(*) Per le spezie: io ho adottato queste proporazioni: 3 Tsp Mixed Spice, 1/2 Tsp Cannella, 1/2 Tsp Zenzero, 1/4 Tsp All Spice. Mixed Spice e All Spice arrivano direttamente dall'England quindi non so se sono reperibili anche in Italy. Potete però regolarvi utilizzando 1/2 Tsp di ogni spezia.

Un sorriso grato, 
D.

venerdì 25 novembre 2011

Forza Venite Gente..


Gingerbread Christmas Cookies

..Che c'è del BENE da FARE!!

CHI: Un gruppo di foodblogger  (Io, Lydia, Rebecca, Sarah, Daniela, Patrizia, Cinzia...)

COME: Mercatino di beneficienza in cui si potranno comprare decorazioni natalizie belle e buone (già perchè sono del tutto commestibili ma non avendo i permessi necessari abbiamo aguzzato l'ingegno e travestito i biscotti da decorazioni...) e portatorte e borse belle e pratiche fatti dalla nostra Stella che ha le manine d'oro!

Gingerbread Christmas Cookies

QUANDO: Domenica 27 Novembre 2011 dalle 9.30

DOVE: Mercatino dell'Antiquariato sui Navigli di Milano

PERCHÈ: Per raccogliere fondi per i bambini dalle due case famiglia di Rocchetta Vara che a causa dell'alluvione del 25 Ottobre scorso hanno perso tutto. A questi bambini, già tanto provati dalla vita, serve ogni cosa: una nuova casa, cibo, vestiti, quaderni, libri e giochi...

Mi raccomando non siate pigri e veniteci a trovare in tanti perchè occorrono fondi per poter aiutare questi bambini a ritornare ad una vita il più possibile serena e spensierata!

Un sorriso solidale,
D.

PS. Se fate i bravi e ci aiutate a vendere tutto, lunedì vi do la ricetta di questo super panpepato!
PPS. Se volete dare un'occhiata a parte di quello che sarà sul nostro banchetto, passate da Lydia

lunedì 14 novembre 2011

Torta di Mele & Mandorle: Giusta giusta per la Mia Mum


Venerdì è stata, umoralmente parlando, un disastro di giornata e sono arrivata a sera così giù che avevo bisogno assolutamente di un ricostituente per lo spirito.....è arrivato: in un sacchetto a forma di libro, anzi di due libri e nonc'èbisognochevelodica, di cucina (meno male che P. esiste altrimenti non sarei stata proprio capace di inventarlo!). I due libelli che mi hanno strappato dal grigiore delle mie paturnie sono i nuovi creaturi della banda calycantha di cui vi ho già detto una crostata di mele fà. Dopo cena mi sono messa a sfogliarli con calma e devo dire che sono proprio due gioiellini e vi dico un segreto....nonostante io abbia una passione speciale per le torte di mele, il libro sui canederli mi ha rapito il cuor!

Questa torta però è quella che stava in cima alla lista delle ricette calycanthe da provare (all'istinto non si comanda!) perchè appena l'ho vista ho pensato "questa è per la mia mum" perchè mi chiede sempre di insegnarle ricette dolci per le sue pause caffè che siano buone ma senza troppo burro, con poco zucchero e semplici da fare perchè "io voglio sporcare solo una ciotola e un cucchiaio!".... Nel week end sono stata impegnata con biscotti e mercatino e una torta ma questa mattina presto ho acceso il forno....

TORTA di MELE & MANDORLE
Per uno stampo da 22 cm

150g Zucchero
4 Uova medie
100g Farina 00
100g Mandorle
1/2 Bustina di lievito (io, 1 tsp)
3 Mele (120g circa l'una)
Succo di un limone
Zucchero a velo

Tritare le mandorle finemente, sbucciare e tagliare a fettine le mele e cospargerle con il succo del limone. Con le fruste elettriche (o con la planetaria con la frusta) montare le uova con lo zucchero molto bene (ci vuole pazienza almeno per 15') fino a quando il composto diventa bianco e spumoso. Setacciare la farina insieme al lievito e aggiungerla alle uova mescolando delicatamente con la frusta a mano. Aggiungere le mandorle e mescolare sempre delicatamente. Infine unire le mele sbucciate riservandone una piccola manciata. Versare l'impasto nello stampo imburrato e infarinato, decorare disordinatamente (o anche con criterio se vi va!) con le fettine di mela rimaste e cuocere a 180°C per circa 1 ora (prova stecchino). Sfornare, aspettare qualche minuto e sformare. Quando la torta è fradda cospargere con zucchero a velo a piacere.

La ricetta prevede di montare separatamente tuorli e albumi, quest'ultimi da aggiungere dopo le mele ma io per far ancora prima e sporcare solo una ciotola ho montato tutto insieme!

Un sorriso che va a bere il caffè dalla sua mum,
D.

domenica 6 novembre 2011

Autunno Nel Mio Giardino


Buona domenica...

Un sorriso che sa di casa,
D.

venerdì 4 novembre 2011

Crostata Crumble di Mele & Rosmarino: 3 Nuovi Libri Maturi e Succosi da Raccogliere


Dopo la zucca arrivano le mele, altro simbolo dell'autunno, del mio autunno. Da quando abbiamo la nostra casa poi, il tempo delle mele è ancora più bello perchè avendo quattro begli alberi in giardino esco di casa con il mio cestino e le raccolgo direttamente dalla pianta...ed è una meravigliosa sensazione, quasi d' altri tempi. A casa (in Roncaglia bassa, in quella alta, a Roncaccio e anche un po' in Baraggia) siamo ghiottoni di torte di mele, di tutte le varianti possibili (quasi infinite!) ma quest'anno il tormentone è questa magnifica crostata. Non ho inventato niente, as usual, ed è nata così una mattina che mi son svegliata presto ed ho bevuto il caffè con le mie amiche mattiniere di facebook ciocolando di questo e quello, che avevo un po' di frolla alle nocciole nel frigo e tre pere pronte in giardino (eh già, la prima volta è stata con le pere!).

E a proposito di amiche di FacciaLibro ma non solo...vorrei dedicare questa torta ai Calychanti e a Edda e fare loro un grosso in bocca al lupo per i loro libri. Sono sicura che saranno un successo e io non vedo l'ora di sfogliarli..perchè sono maturi e succosi, pronti da raccogliere! 

CROSTATA CRUMBLE di MELE & ROSMARINO
Per uno stampo da 24 cm

Per la Pasta Frolla
288g Farina 00
60g Nocciole tostate e tritate a granella
150g Burro (a temperatura ambiente)
90g Zucchero
2 Uova (oppure 1 uovo e 2 tuorli oppure 4 tuorli)
1 Pizzico di sale
1/2 Baccello di vaniglia (raccogliere i semini)

Nella ciotola dell'impastatrice (o del mixer) mettere la farina, la granella di nocciole, i semini della vaniglia e il burro. Impastare a media velocità fino a quando il composto è sabbiato bene, aggiungere lo zucchero e infine le uova (o i tuorli). Appena si forma una palla, spegnere, appiattire l'impasto a disco, avvolgere con pellicola e lasciare riposare in frigorifero almeno 30'.

Per il Ripieno
4-5 Mele (devo essere mele croccanti e succose, io prediligo le Fuji)
1/2-3/4 Cucchiaio di rosmarino fresco tritato (non bisogna esagerare!)
2 Cucchiai di zucchero
1 Limone (Succo)

Pelare le mele e tagliarle prima a spicchi e poi a fettine abbastanza sottili (ma non troppo). Spruzzare con il succo di limone e aggiungere lo zucchero e il rosmarino tritato (partire con mezzo cucchiaio ed assaggiare, se vi sembra che si possa aggiungerne ancora un pochino, fatelo). Mescolare bene e passare al microonde per 2-3' alla massima potenza. Lasciare intiepidire.

Per il Crumble
300g Farina
150g Burro (a temperatura ambiente)
90g Zucchero


In una ciotola mescolare tutti gli ingredienti ed impastare velocemente con le dita fino a quando si ottengono delle grosse briciole.

Stendere la pasta frolla a 3-4 mm di spessore e rivestire lo stampo. Riempire con le mele scolate dal loro succo (non buttatelo, io di solito lo bevo perchè è buonissimo) in uno strato compatto e coprire con abbondante crumble. Infornare nel forno preriscalato a 180°C per 30-35'. Se la crostata dovesse scurire troppo coprire con un foglio di alluminio. Sfornare, lasciare raffreddare per 10' e sformare. Quando la crostata è fredda cospargere con lo zucchero a velo e servire.

Inutile dire che questa crostata è buonissima perchè la doppia croccantezza (quasi tripla considerando le nocciole) esalta molto bene il ripieno fresco e morbido. Ho provato ad utilizzare il timo al posto del rosmarino ma il risulto per quanto buono non ci ha convinti...con il rosmarino è decisamente meglio! La prossima variante sarà con la cannella (ma è un po' come sfondare una porta aperta) e con il timo-limone.

Un sorriso buono e profumato,
D.

PS. Tormentone alle Mele 2010: Strudel My Way
      Tormentone alle Mele 2009: Crostata di Mele e Mandorle