martedì 10 novembre 2009

Panbrioche al Latticello con Uvetta & Cannella

Raisin&Cinnamon Panbrioche

Una delle fortune di abitare in England è che non si fa fatica a trovare il latticello (o buttermilk), da Sainsbury's lo si trova sempre accanto alla crème fraîche e alla sour cream. L'ho comprato perchè volevo fare il pan-cake al latticello postato da Wiggi che a sua volta l'ha "rubato" ad Alex. Avevo in testa di preparare una variante alla paprika (ultimamente la metto ovunque) ma quando ho aperto la dispensa mi è caduto l'occhio sulla cannella e mi è venuta voglia di dolce, così ho deciso di fare un panbrioche per la colazione usando anche Lazzaro, il mio lievito madre, che ultimamente mi da delle gran belle soddisfazioni! Chiedete pure in giro....P. vi potrà confermare che la prima cosa che ho fatto appena entrata nella casa nuova, con tutto ancora incasinato è stato accendere il forno e cuocere una pagnotta di pane!!!!
Va bene vengo al dunque, una volta "made up my mind" ho riesumato una delle "mie" ricette storiche, e cioè la prima ricetta che ho provato a fare con il lievito naturale nel lontano 2005 e che ho trovato ai tempi su Kucinare.it. Si tratta di una brioche molto adatta per la colazione o la merenda e che può essere fatta per verificare la forza del proprio lievito prima di preparazioni impegnative come il panettone o la colomba.


La ricetta originale, qui.

PANBRIOCHE al LATTICELLO con UVETTA & CANNELLA

120g Lazzaro (=lievito naturale)
200g Farina Manitoba
200g Farina 00
3 Tuorli
280g Latticello
70g Burro
50g Zucchero di canna fine
100g Uvetta
1 Tsp Cannella
1\2 Tsp Sale

In un contenitore sbattere i tuorli, aggiungere il latticello e mescolare. Impastare le farina, il lievto, lo zucchero, i tuorli-latticello e la cannella. Dopo qualche minuto aggiungere il sale e incordare, l'impasto cioè deve risultare liscio e elastico. Aggiungere il burro un po' alla volta e incordare nuovamente. Alla fine aggiungere l'uvella ammollate e ben strizzata ed impastare delicatamente per distribuirla in modo uniforme. Mettere l'impasto in una ciotola e lasciare lievitare per circa due ore. Riprendere l'impasto e dare un giro di pieghe del secondo tipo per aiutare lo sviluppo in verticale dell'impasto. Lasciare riposare per una 20na di minuti e poi stendere delicatamente e arrotolare per ottenere un filone. Mettere l'impasto in uno stampo da plum cake da 24 cm e lasciare lievitare in un luogo tiepido fino a quando supera di poco il bordo (ogni lievito madre è un mondo a sè ed è difficile indicare un tempo esatto...il mio ha impiegato 9 ore). Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 20' e poi abbassare a 185-190°C e continuare a cuocere per altri 15'. Se la superficie dovesse scurire troppo, coprire con un foglio di alluminio. Lasciare raffreddare in piedi nel forno semi aperto.

Il risultato è stato davvero ottimo...e che profumo in giro per la casa!

Un sorriso goloso,
D.

12 commenti:

  1. Yum.....!
    Collega di latticello, presente! Anche qui te lo tirano dietro, almeno una piccola rivincita, avere il latticello e la panna acida a disposizione, invece di essere sempre noi quelle che devono percorrere km per gli ingredienti piu' semplici, vedi stracchino, farina 00 o mozzarella non-plasticosa.
    Ci credo al profumo che dici, e vogliamo parlare della morbidezza?
    ; )

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  2. io sto pensando di andare ora a fare colazione..con molto meno!:D..mannaggia!!!

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  3. che buono!!! ma lievito naturale non è lievito di birra? se non lo reperisco con che cosa lo posso sostituire? bacioni!!

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  4. wow chissà che soffice e profumato! complimenti!

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  5. Non ci credo! da quanto tempo non sentivo parlare di Lazzaro! Lo provo anch'io questo panbrioche, con Amleto!

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  6. Devo riprovare a fare il lievito madre (nei miei poveri tentativi non "resuscitava"..), il tuo panbrioche è meraviglioso!!!

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  7. Grazie mille Diletta per il banner e spero davvero di avere presto una tua ricetta nella raccolta :D

    Briosce deliziosa non ti dispiace se ne prendo una fetta?...vedo che é perfetta con un buon cafè ;)

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  8. Perfetta... perfettamente perfida, voglio dire. Nel senso che fa venire l'acquolina in bocca a una poveretta come me che il lievito madre non ce l'ha (perché non ha ancora trovato il coraggio di farlo...). Che dici, vado con quello di birra? Non sarà mai la stesa cosa, ma mi sa che ci provo...
    A presto
    Sabrine

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  9. Ciao Diletta..questa brioche è spettacolare...ma con cosa sostituisco il latticello?Grazie ciao Elisa

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  10. sai che ho in frigo una confezione di latticello che scade fra un po', e mi domandavo giusto cosa farci?

    io il lievito madre non ce l'ho (mannaggia!), perché farlo gluten free è quasi una contraddizione in termini, e infatti ci ho provato ma non è venuto, ma quasi quasi proverò a farlo con il lievito di birra.

    ah... la foto è bellissima, e il profumo è arrivato anche qui!

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  11. A tutti, grazie!

    Katty, il lievito naturale è il lievito madre (detto anche madrea acida) fatto fermentando farina e acqua. Puoi chiedere al tuo panettiere se lo ha e se te ne da un po'. Ma lo puoi fare anche tu, se panifichi regolarmente. Magari faccio un post.

    Katty, Sabrina e Gaia secondo me potete farlo tranquillamente con il lievito di birra. Usando mezzo cubetto e facendo un lievitino prima.

    Elisa, se non trovi il latticello, puoi sostituirlo usando metà yogurt e metà latte.

    Un sorriso,
    D.

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  12. alla fine ho fatto un banalissimo pane... sono in fase panificatrice folle, soprattutto quando in dispensa mi è rimasto solo quello schifoso da farmacia, che proprio non si può mangiare.

    però devo dire che questo latticello gli ha dato un'ottima consistenza!

    e poi non l'ho finito, non è detto che domani o doman l'altro....

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