domenica 31 maggio 2009

Pickled Eggs

Pickled Egg Sandwich

Sapevo che volevo partecipare e sapevo che volevo preparare qualcosa SottoVetro "all'inglese", ma decidere cosa fare è stata dura...all'inizio ho pensato ad una marmellata, poi ad un chutney e poi l'illuminazione!!!! Proprio l'altro giorno ero al supermercato e passando di corsa nel corridoio dei sott'olii e sottaceti le ho viste...ma certo le Pickled Eggs!!....più british di così!! Già perchè in Italy mica le ho mai viste e per me sono state una piacevole scoperta. Sono un must dei picnic, a fette in un'insalatona o in un sandwich, e nella versione "mini" (con le uova di quaglia) possono essere usate per preparare un aperitivo "spicy". Ci sono diverse versioni e quindi diverse ricette, ecco quella che ho scelto io:

GINGER PICKLED EGGS

8 Uova sode (*)
500ml Aceto di mele
8gr Zenzero macinato
8gr All Spice (in grani o macinato)
8gr Pepe nero in grani

Mettere l'aceto in una casseruola e unire le spezie. Portare ad ebollizione, quindi abbassare la fiamma e farlo sobbollire per 10 minuti con il coperchio (in questo modo non si disperde l'aroma delle spezie). Spegnere e lasciare raffreddare completamente. Se volete potete lasciare il tutto in infusione per una notte. Filtrare l'aceto con un colino e una garza. Riempire un barattolo di vetro (da 750ml) perfettamente pulito con le uova e versare l'aceto fino a ricoprirle, chiudere e conservare in un luogo fresco e buio per almeno un mese prima di consumarle.

(*) Per le uova non vi do indicazioni sui tempi perchè è come per l'uovo al tegamino...ognuno lo fa a suo modo. Devono pero' essere BEN sode (io le metto in un pentolino direttamente nell'acqua fredda e dal bollore le faccio cuocere 6'....) e soprattutto NON FRESCHE; infatti più sono vecchie (almeno 5 giorni dalla data di deposizione) e più facilmente si sbucciano. Una volta cotte, lasciarle raffreddare immerse in acqua fredda, in questo modo si crea uno strato di vapore fra l'uovo e il guscio e sbucciarle è ancora piu' facile. Anche la grandezza della pentola in cui si bollono ha la sua importanza, non deve essere troppo grande perchè altrimenti durante la cottura le uova possono sballottare e dunque rompersi.

Pickled Eggs


Un sorriso sodo,
Diletta
PS. Se non si fosse capito con questa ricetta partecipo al concorso di Wiggi!!
2.06.2009
PPS. Al corso di Wiggi non partecipo piu' perche' da tonta non ho letto bene il regolamento che specificava che le ricette dovessero essere con frutta o ortaggi!!! Damn....
PPPS. Come vedete l'aceto rimane poco limpido. Gia' l'aceto di mele e' piu' scuro di quello bianco che di solito si usa per le conserve ma se lo volete avere appunto limpido potete usare le spezie non macinate; anche per lo zenzero, potete usare quello fresco tagliato a fettine. Fate bollire l'aceto e lasciate in infusione tutta la notte, poi filtrate et voila'!

lunedì 25 maggio 2009

Frisceu Liguri

Frisceu Liguri
Insieme alla focaccia (nelle sue varie versioni), alla panissa, alla farinata, alle trofie con il pesto (le patate e i fagiolini), al polpettone di fagiolini e ai pansotti con il sugo di noci, i frisceu sono i miei preferiti fra le preparazioni delle cucina ligure. A dire il vero piu' ci penso e piu' me ne vengono in mente...il coniglio con i pinoli, le verdure ripiene, le frittelle di gianchetti...insomma, diciamo pure che la cucina ligure in generale e' fra le mie preferite.
Sono ottimi come aperitivo o antipasto all year round, ma a casa mia tornano (un po' come le rondini) ogni anno in primavera/estate quando si mangia tutti insieme sul terrazzo e io li friggo direttamente fuori.
La ricetta e' molto semplice:

Per l'impasto
500gr Farina OO
25gr Lievito di Birra (*)
300-350 ml Acqua
3-4 Uova medie
1 e 1/2 Tbsp Sale
Per il "ripieno" (**)
Erba cipollina
1 Scalogno piccolo

Olio di semi di girasole per friggere
In una grande ciotola setacciare la farina. Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida con un pizzico di zucchero, aspettare 5' e versare sulla farina iniziando a mescolare (io di solito uso la frusta). Mescolare bene eliminando tutti i grumi che si sono eventualmente formati. Aggiungere il sale e un uovo alla volta, valutando la consistenza prima di aggiungere il successivo. Deve risultare un impasto simile ad una pastella molto densa. Lasciare lievitate coperto per 1 e 1/2-2 ore. L'impasto a questo punto e' raddoppiato e pieno di bolle, aggiungere l'erba cipollina e lo scalogno tagliati finemente e mescolare per distribuire uniformemente. Friggere i frisceu, prendendo un po' di impasto con un cucchiaio e facendolo scivolare nello stesso punto nell'olio che deve essere ben caldo e profondo.

Ci si accorge subito se i frisceu sono venuti bene perche' appena immersi nell'olio si gonfiano e si girano da soli!!!
(*) Quando ho tutto il tempo ne uso anche solo 12gr; in genere preparo l'impasto intorno alle 10 del mattino cosi' sono pronti per pranzo.
(**)La ricetta originale che ho prevede la lattuga; ormai io mi sbizzarrisco..una volta ho usato persino i carciofi tagliati sottili sottili.
Frisceu Liguri
Un sorriso gonfio e dorato,
Diletta

venerdì 22 maggio 2009

Biscotti Da Famiglia

Biscotti Da Famiglia

Finalemente, l'ho trovata: la Frolla Povera!!! Ve ne avevo parlato qualche giorno fa qui. Gia' la mia mum aveva fatto richiesta di una frolla "per tutti i giorni", semplice e adatta per fare dei biscotti da colazione. Leggendo il libro dell'Artusi mi sono trovata davanti questa ricetta che a mio avviso e' perfettissimissima!

E poi che poesia l'Artusi...leggendo le sue ricette mi rilasso, torno indietro nel tempo e immagino come potesse essere la vita allora...semplice, ricca di natura e serena....senza troppi grilli per la testa, senza le complicazioni che derivano dall'avere tutto, anzi troppo, e soprattutto capace di godere appieno del Tempo, gustandolo fino all'ultimo boccone e non inghottendolo senza nemmeno masticare; valorizzando i piccoli momenti, gesti e riti quotidiani come quello del risveglio e della colazione, seduti insieme ad inzuppare biscotti nel caffelatte....

Riporto la ricetta cosi' come l'ha scritta lui:
"Sono biscotti di poca spesa, facili a farsi e non privi di qualche merito perche' possono servire sia pel the sia per qualunque altro liquido, inzuppandosi a maraviglia.

Farina, grammi 250.
Burro, grammi 50.
Zucchero a velo, grammi 50.
Ammoniaca in polvere, grammi 5.
Una presa di sale.
Odore di vaniglia con zucchero vanigliato.
Latte tiepido, un decilitro circa.

Fate una buca nel monte della farina, poneteci gl'ingredienti suddetti meno il latte del quale vi servirete per intridere questa pasta, che deve riuscire morbida ed essere dimenata molto onde si affini; poi tiratene una sfoglia grossa uno scudo, spolverizzandola di farina, se occorre, e per ultimo passateci sopra il matterello rigato, oppure servitevi della grattugia o di una forchetta per farle qualche ornamento. Dopo tagliate i biscotti nella forma che piu' vi piace, se non volete farne delle strisce lunghe poco piu' di un dito e larghe due centimetri come fo io. Collocateli senz'altro in una teglia di rame e cuoceteli al forno o al forno da campagna."

Io ho usato 250gr di farina per crostate e biscotti, 1/4 tsp di essenza di vaniglia, steso a circa 1/2cm di spessore e cotto in forno a 190°C fino a quando si sono coloriti. Ho tenuto lo sportello aperto a fessura con uno cucchiaio di legno per far uscire l'odore dell'ammoniaca che all'assaggio assolutamente non si sente!

Biscotti Da Famiglia

Ovviamente potete aromatizzarli come volete, con la buccia di limone o magari con qualche goccia di cioccolato. Sono ottimi per la colazione e come dice l'Artusi...Da Famiglia.

Un sorriso inzuppato,
Diletta

P.S. No, quando leggo l'Artusi non fumo nessuna erba strana!!!

mercoledì 20 maggio 2009

Crostata di Mele Alsaziana

Alsace Apple Tart

Era da un po' che volevo fare questa tart ma per una cosa o per l'altra è sempre rimasta nella lista dei miei "must do". Qualche giorno fa prendendo il libro di Anthony Bourdain "Les Halles Cookbook" per controllare la ricetta dei limoni confit me la sono ritrovata per le mani e cosi' finalmente mi sono messa di buzzo buono e l'ho preparata, complice anche il fatto che avevo della pasta frolla gia' pronta. Mi sono ricordata poi di aver trovato la ricetta anche sul libro "The Hairy Bikers, Ride Again" di Dave Myers e Si King. Così leggi qui e li', modifica questo e quello ho messo insieme questa mia versione: pasta frolla di Santin, mele "alla Bourdain" e custard "alla Hairy Bikers"!

ALSACE APPLE TART

Pasta Frolla:
250gr Farina 00
200Burro
100gr Zucchero
1/2 tsp Essenza di Vaniglia
1 Pizzico di Sale

Preparare la pasta frolla con il metodo che usate di solito. Far riposare in frigorifero almeno un'oretta e forderare uno stampo per crostate da 28/30cm (*). Mettere in freezer fino al momento della cottura.

Mele:
4-5 Mele (le Golden vanno benissimo)
40gr Burro
30gr Zucchero (2 Tbsp)

Riscaldare il forno a 150°C. Sbucciare, pulire, tagliare in quarti e affettare le mele ad uno spessore di circa 1cm. Stendere un foglio di carta da forno su una placca e imburrare con 15gr di burro. Cospargere con 1 Tbsp di zucchero e disporre le mele in un unico strato (le fette non devono sovrapporsi). Disporre sulle mele dei fiocchetti di burro (i 25gr rimasti) e cospargere con l'altro tbsp di zucchero. Infornare per circa 40' , togliere dal forno e lasciare raffreddare. Le mele devono essere cotte ma non molli.
Alzare la temperatura del forno a 180°C e quando è pronto, cuocere la crostata in bianco con i fagioli per 15' poi eliminarli e cuocere per altri 5'.

Custard:
50gr Zucchero
250mL Panna (o meta' latte e meta' panna)
2 Uova
1/2tsp Essenza di Vaniglia (o i semini di 1/3 di stecca)

In una ciotola, sbattere le uova per romperle, aggiungere lo zucchero, la panna e l'essenza. Mescolare bene.
Se si usa la stecca di vaniglia, è bene scaldare la panna (anche al microonde) e lasciare la vaniglia in infusione per qualche minuto prima di aggiungere gli altri ingredienti.
Quando la cottura in bianco è terminata tirare fuori dal forno, disporre sul fondo le mele a raggera, versare uniformemente la custard fino a 3-4mm sotto il bordo e rimettere in forno cercando di non rovesciarla. Cuocere per 30' o fino a quando la crema è rappresa e ancora tremolante. Togliere dal forno, lasciare raffreddare e servire cosparsa di zucchero a velo.
(*) Io ho usato due stampi rettangolari.

Alsace Apple Tart

La prossima volta che la faccio cuocio le mele nel vino come indicato dagli Hairy Bikers. Ma anche cosi' questa crostata e' buonissima!

Un sorriso meloso,
Diletta

lunedì 18 maggio 2009

Frittata di Spaghetti

Frittata di Spaghetti

Ah la frittata di spaghetti...che buona! Questo piatto mi riporta indietro nel tempo, ai sapori e ai profumi di quando ero bimbetta. Era il piatto forte del mio papà e ogni volta che avanzavano gli "spaghetti rossi" lui ce la faceva; e buona come la sua non riusciva a farla nemmeno mia mamma! Era proprio un sacco di tempo che non la mangiavo e oltre ad essere perfetta per le scampagnate può essere un'ottima idea per un aperitivo rustico nella versione monoporzione.

La ricetta è una non ricetta...nel senso che dosi esatte è un po' difficile darne...si va ad occhio!

FRITTATA DI SPAGHETTI

300-350gr Spaghetti pomodoro e basilico (*)
3 Uova piccole
Parmigiano grattato

(*) Meglio se avanzati dal giorno prima

Scaldare una padella antiaderente con un goccio di olio extra vergine. Sbattere le uova con abbondante parmigiano e unire il composto agli spaghetti avanzati. Rovesciarlo nella padella e cuocere a fuoco basso con il coperchio in modo che la frittata si cuocia uniformemente. Verso metà cottura girare e cuocere dall'altro lato. Per fare la crosticina, alzare la fiamma negli ultimi minuti. Servire tiepida o fredda.

Frittata di SPaghetti

Io l'ho fatta monoporzione...mettere nella padella degli anelli di 8cm di diametro e riempirli con gli spaghetti fino a metà altezza (a me piace bella alta e li ho riempiti fino a 3/4). Se si decide di farli per un'aperitivo rustico e non come ricetta "smaltisci avanzi"...vi consiglio di condire gli spaghetti con il sugo il giorno prima.

Frittata di Spaghetti

Con questa ricetta non ricetta partecipo al concorso "Inventa la Ricetta" per la categoria "La Cucina dei Ricordi".

Un sorriso semplice ma buono,
Diletta

EDIT 8.06.2009: Sandra ha comunicato con una settimana di anticipo i risultati del concorso....e....ho vinto!!!! Sono contentissima perchè la frittata di spaghetti fa proprio parte di me! Grazie, davvero.

mercoledì 13 maggio 2009

Muffone al Limone & Mirtilli

Lemon&Blueberry Muffone

…Già muffone perché sostanzialmente è un muffin gigante!

Ieri sono finalmente riuscita a trovare la Xanthan Gum che viene spesso usata nel gluten free baking. Infatti funziona da “glutine” dando coiè struttura agli impasti; forma una vera e propria maglia che impedisce al prodotto cotto di sgretolrsi quando si taglia. Nei miei precedenti tentativi gluten free non ho mai avuto problemi, però si sente che la consistenza è più “friabile”, proprio perche' la farina senza glutine è un mix di farine: riso, patate e tapioca. A seconda del tipo di prodotto da forno che si deve fare (pane, torte o biscotti) si usano differenti quantità di xanthan gum; in generale non si sbaglia se se ne usa 1tsp per 200gr di farina gluten free.
Come dicevo, sono tornata a casa ed avevo una voglia matta di provarla…avevo in giro dei bei limoni e i mirtilli e mi sono detta, perché no?

LEMON&BLUBERRY MUFFONE
280gr Farina Gluten free
3 tsp Baking powder (*)
1 tsp Xanthan gum
½ tsp sale
110gr Zucchero (di canna ma fine e chiaro)
1 Limone (buccia e succo, erano 30ml)
200mL Latte
50ml Acqua (si puo’ fare anche tutto latte ma io non ne avevo abbastanza)
1 Uovo
90mL Olio di Mandorla
200gr Mirtilli

(*) Non ho mai specificato prima, ma anche il lievito deve essere gluten free.

Il procedimento è sempre lo stesso. L’unico accorgimento è quello di grattare la buccia del limone nel latte/acqua e lasciarla in infusione per una mezz’oretta. Accendere il forno a 190°C. Setacciare in una ciotola gli ingredienti secchi: farina, zucchero, lievito, xanthan gum e sale. In un’altra ciotola, sbattere leggermente l’uovo aggiungere il latte con la buccia del limone e l’olio. Lavare i mirtilli in uno scolapasta, eliminare l’acqua il eccesso scrollandoli bene e infarinarli (in questo modo la farina si attacca per bene e non c’è il rischio che si ritrovino poi tutto sul fondo). Eliminare la farina in eccesso. Versare gli ingredienti umidi nella ciotola di quelli secchi, aggiungere il succo di limone e con un cucchiaio mescolare velocemente fino a quando non si vede piu’ farina. L’impasto deve rimanere grumoso. Incorporare i mirtilli verso la fine. Versare in uno stampo da plum cake (23.5x13cm) imburrato (o oliato) e infarinato. Cuocere per 50’ (prova stecchino) , togliere dal forno e lasciare raffreddare sdraiato su un fianco per evitare che si sgonfi….(damn, io non l’ho fatto e un po’ è precipitato..uff!).

Devo dire che questo primo esperimento con la xanthan gum mi ha abbastanza soddisfatta (ma si puo' migliorare) e la consistenza di questo muffone è proprio come dovrebbe essere “mollicosa”.
Limone e mirtilli sono un'altra accoppiata vincente...
A mio gusto la quantità di mirtilli va bene, ma forse si puo’ ridurre a 100-150gr in modo che non rimanga eccessivamente umido. Ovviamente anziche' fare un muffone si possono fare 10-11 muffin.

Lemon&Blueberry Muffone

Next time provo a rifare questo plum cake per vedere le differenze. Inutile dire che la prova del nove sara' con pane, pizza e focacce.

Un sorriso sperimentale,
Diletta

domenica 10 maggio 2009

Frolle "Mum" Amour

All Together

Decidere cosa fare per questo Mother's Day non è stato difficile, mi è bastato pensare a cio' che avrei voluto condividere con la mia mum: un momento dolce, semplice e dal sapore di casa....e la frolla è proprio così...
Mi piace quando nonostante le corse e le cose da fare dei miei week end italiani, io e lei ci sediamo insieme in cucina e ci beviamo un caffè o una tisana accompagnati da un dolcetto (e da una partita a scala 40). Quando preparo la pasta frolla mi viene sempre in mente quando un giorno mi dice:" Senti Dile, ma non è che puoi insegnarmi una ricetta per far la frolla? Ma una frolla povera, con poco burro e poco zucchero, per fare dei biscotti o una crostata per la colazione o il the.." ..insomma una frolla "per tutti i giorni" non quella "della domenica"..."Già", dico io, "Così non si fa peccato e il nostro Albero Degli Ingredienti rimane bello rigoglioso!".
Meno male che la mia mamma è una formichina, io invece non faccio in tempo a mettere piede in casa che ho già consumato tutta la scorta di burro, le uova e ho già pronta la lista delle cose che mi mancano!!!

Frolle

Iniziamo...
Sono partita dalla ricetta della pasta frolla per tarte e tartellette di Santin, usando come aromi: vaniglia, cacao, mandorla e zenzero.

PASTA FROLLA PER TARTE E TARTELLETTE (M. Santin)
250gr Farina 00 ( o ancora meglio, quella per crostate e biscotti)
200gr Burro morbido
100gr Zucchero
2 Tuorli
1 Pizzico di Sale
Aroma (scorza di limone, arancia, vaniglia, cacao, mandorla etc.)

In una ciotola unire al burro morbido tagliato a pezzetti (ricordatevi di tirarlo fuori dal frigorifero una mezz'oretta prima), l'aroma e lo zucchero. Con le mani (se non le avete troppo calde) o con un dough blender (ma va bene anche una forchetta) intridere molto bene il burro e lo zucchero. Quando questi si sono amalgamati, aggiungere i tuorli e mescolarli con una frusta o una forchetta (io uso il dough blender). Sulla spianatoia fare la classica fontana con la farina, aggiungere il pizzico di sale e versare il composto di burro, zucchero e tuorli. Impastare velocemente con la punta delle dita fino a quando di ottiene una palla liscia ed omogenea. Questa operazione deve essere fatta il piu' velocemente possibile per evitare che il burro si scaldi eccessivamente. Avvolgere con pellicola e mettere in frigorifero a riposare per almeno un'ora (meglio sarebbe prepararla il giorno prima).

Io che ho le mani sempre abbastanza calde faccio tutto con il dough blender (e tre!!!) e solo all'ultimo rovescio sulla spianatoia e compatto il tutto a formare una palla.

DSC02898

Frolla Alla Vaniglia: 125gr Farina 00, 100gr Burro, 50gr Zucchero, 1 Tuorlo, 1 Pizzico di Sale, Semini di mezza stecca

Frolla Al Cacao: 125gr Farina 00, 100gr Burro, 50gr Zucchero, 1 Tuorlo, 1 Pizzico di Sale, 10gr Cacao

Frolla Alle Mandorle: 125gr Farina 00, 100gr Burro, 50gr Zucchero, 1 Tuorlo, 1 Pizzico di Sale, 25gr Farina di Mandorle, 1/4tsp Essenza di Mandorla

Frolla Allo Zenzero: 125gr Farina 00, 100gr Burro, 50gr Zucchero, 1 Tuorlo, 1 Pizzico di Sale, 1/4tsp Zenzero in polvere.

Picnik collage

Cara Anna, oggi questo post con burro e zucchero, rigorosamente "della domenica", è per te...
Ti voglio bene.
Io, Diletta

venerdì 8 maggio 2009

Zuppa di Zucchiene & Porri

Courgette&Leek Soup

Questa zuppa semplice semplice mi piace assai...e da quando ho trovato le proporzioni perfette fra gli ingredienti non passa settimana senza che io non me la faccia!!!!

COURGETTE&LEEK SOUP
Per 2-3 persone

500-600gr Zucchine (*)
170gr Porri (*)
100-125gr Carote (*)
1 Spicchio d’Aglio
Olio Extra Vergine di Oliva
Sale q.b.
Pepe q.b.
1 Manciata di Gamberetti (facoltativo)
Semi Vari Tostati (facoltativo)


(*) ortaggi mondati e puliti

In una casseruola (io ne uso una de "Le Creuset", ed è eccezionale) mettere un buon giro di olio e lo spicchio di aglio tagliato a fettine. Mentre si fa rosolare, tagliare direttamente nella pentola le verdure, abbassare il fuoco e mettere il coperchio in modo che le verdure inizino a rilasciare l'acqua. Quando queste sono appassite, aggiungere un buon pizzico di sale (io ho usato il sale marino Maldon) e continuare a cuocere fino a quando l'acqua rilasciata è quasi assorbita. Aggiungere 2-3 mestoli di acqua calda (o brodo vegetale) e portare a termine la cottura. Con il frullatore ad immersione fare una crema e regolare la consistenza di questa aggiungendo ancora un mestolo di acqua calda (o brodo). Se si vuole aggiungere in ultimo la manciata di gamberetti e cuocere per 3-4'. Spegnere e lasciare riposare 5'. Servire con un giro di olio extra vergine, una grattatina di pepe e cospargere con semini vari tostati (girasole, zucca, lino e sesamo).

Courgette&Leek Soup

Qui in England la servirebbero sicuramente con del pane tostato e imburrato....

Un sorriso caldo e profumato,
Diletta

lunedì 4 maggio 2009

Muffin Ai Lamponi & Cioccolato Bianco

Raspberry&White Chocolate Muffins

Oggi qui è Bank Holiday Monday...cioè festa! Io per non smentirmi ho fatto mezza giornata in lab e poi free. Siccome volevo smanettare ancora un po' con la macchina fotografica e i miei nuovi background, ho pensato di fare questi muffin; per l'abbinamento Lamponi e Cioccolato Bianco mi sono ispirata a quelli di Starbucks. La ricetta invece l'ho adattata da quella dei "Summer Fruit Muffins" che si trova nella mia bibbietta dei muffin dal titolo "Muffins, Fast & Fantastic" di Susan Reimer.

RASPBERRY&WHITE CHOCOLATE MUFFINS

280gr Plain Flour (Farina 00)
3tsp Baking powder
½ tsp Sale
110-140gr Zucchero (meglio se Zefiro)
1 Uovo
240mL Latte
85gr Burro fuso (sostituibili con 90mL olio di riso o di mandorle)
140-170gr Lamponi (*)
100gr White Chocolate Chips (oppure grossolanamente tagliato con un coltello)

(*) un'ottima variante è con i mirtilli. Vanno bene anche congelati.

Rivestire la teglia da muffin con gli appositi pirottini e accendere il forno a 190°C. Setacciare in una ciotola la farina, il lievito, il sale e lo zucchero. Aggiungere le gocce di cioccolato bianco e mischiare. In un'altra ciotola, sbattere l'uovo con una forchetta, aggiungere il latte e infine il burro. Versare gli ingredienti umidi nella ciotola di quelli secchi e con un cucchiaio (meglio di metallo) mescolare velocemente fino a quando la farina non è piu' visibile e l'impasto ha una consistenza "grumosa". Aggiungere i lamponi solo verso la fine e mescolare gentilmente. Riempire i pirottini per 3/4 e cuocere per 20-25'. Se si usa frutta congelata, la cottura richiede 4-5' in piu'. I muffn sono pronti quando schiacciando gentilmente la cupola con un dito, questa torna indietro.

Raspberry&White Chocolate Muffins

Un sorriso con la cupola,

Diletta

Plum Cake CioccoCaffe'

Gluten&Lactose Free Chocoffee Plum Cake

Ho riprovato...sono partita volendo fare la "Super Torta al Caffè" di Laura PL e che trovate nella versione plum cake da Paoletta. Solo che in corso d'opera l'ho modificato un po' e ne è venuto fuori un dolce proprio buono...e per una volta me ne sono concessa una fetta senza rimorsi!!!!

GLUTEN&LACTOSE FREE CHOCOFFEE PLUM CAKE

250gr Farina Gluten Free
200gr Zucchero
3 Uova
2 Tbsp Cacao Amaro
150mL Caffè
130mL Olio di Mandorle
¼ tsp Sale
15g Baking Powder

Accendere il forno a 180°C. Sbattere con le fruste elettriche, i tuori insieme all zucchero. In un bicchiere dosatore, misurare il caffè e l'olio e creare un'emulsione. Aggiungerla ai tuoli/zucchero montando sempre con le fruste elettriche. Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale (*). Setacciare farina, sale, cacao amaro e baking powder e aggiunrli al resto del composto. Mescolare con un cucchiaio di legno delicatamente. Aggiungere gli albumi montati a neve e mescolare dall'alto verso il basso per non smontarli. Versare in uno stampo da plum cake lungo 30cm (oliato e infarinato) e cuocere in forno fino a cottura (circa un'ora). L'impasto finale è piuttosto liquido ma è il bello del dolce, perchè così il dolce rimane morbido e umido.

(*) Gli albumi vanno aggiunti per ultimi, montarli e tenere da parte. Se si aggiunge la farina, cacao, lievito etc e poi si montano gli albumi, si corre il rischio di disattivare parzialmente il lievito. Infatti questo a contatto con il liquidi si attiva immediatamente.

Gluten&Lactose Free Chocoffe Plum Cake

Una volta cotto, lasciare raffreddare su una gratella e sformare. Cospargere di zucchero a velo e servire.

Questa mattina io ne ho provata una fatta con un po' di conserva di albicocche, ottimo.

Un sorriso energetico,

Diletta

Panna Cotta Alla Vaniglia

Panna Cotta Alla Vaniglia
As usual, non ho inventato nulla...io ho solo seguito il tam tam!!! Perchè questa ricetta l'ha passata Wiggi che a sua volta l'ha scoperta spiluccando da "Ciliegina Sulla Torta"... Io di mio, ho modificato leggermente le quantità e provato a vedere se "stava in piedi"...cioè se poteva essere sformata e non solo servita come bicchierino o vasetto!!!
PANNA COTTA ALLA VANIGLIA
300ml Panna
300ml Latte
65gr Zucchero
1/2 Baccello di Vaniglia
30gr Maizena
Portare a bollore il latte, la panna, lo zucchero, i semini raschiati dal mezzo baccello e il bacello stesso in una casseruola. Togliere dal fuoco e filtrare con un colino (così si elimina la stecca di vaniglia ed eventualmente i filetti nel caso ce ne fossero...). Setacciare la maizena in una ciotola e stemperarla con il latte/panna caldo. Questo passaggio è fondamentale perchè la crema esca liscia e setosa. Aggiungendo poco latte per volta, si deve sciogliere completamente la maizena e solo quando si ottiene un composto bello liquido, lo si puo' aggiungere al resto del latte/panna. Rimettere sul fuoco e bollire per 3-5'. Io ho cotto esattamente per 4' dal bollore. Spegnere e versare nei bicchierini, vasetti o coppette, lasciare raffreddare e mettere in frigo per almeno due ore.

Panna Cotta Alla Vaniglia

Con queste dosi ho preparato tre bicchieri. Un bicchiere ho provato a sformarlo....e devo dire, prova assolutamente superata!!!! Pietro, che non è per nulla un goloso di panna cotta ne è rimasto entusiasta!!! Secondo lui, la migliore che abbia mai mangiato....

Un sorriso panna e fragola,

Diletta