...Lo so, lo so che sono fuori tempo massimo per proporvi qualsiasi cosa natalizia ma:
1) Io a Natale (e anche dopo Natale) sono stata messa ko da un cag...tto prepotente (scusate ma è la cruda realtà!!!)...quindi non avevo molto spirito per postare...
2) A casa mia il Panforte lo mangiamo ben oltre le feste perchè ci piace tanto tanto..diciamo che le scorte ci durano almeno fino a marzo!
1) Io a Natale (e anche dopo Natale) sono stata messa ko da un cag...tto prepotente (scusate ma è la cruda realtà!!!)...quindi non avevo molto spirito per postare...
2) A casa mia il Panforte lo mangiamo ben oltre le feste perchè ci piace tanto tanto..diciamo che le scorte ci durano almeno fino a marzo!
3) Se guardo fuori dalla finestra non posso fare altro che pensare al Panforte: c'è un tot di neve e fa freddo e la mia mente vola ad un caminetto accesso e al profumo di spezie nell'aria...
4) Come si dice, meglio tardi che mai...
5) Così colgo l'occasione per farvi gli auguri per questo nuovo anno visto che come da punto 1) quando era il tempo giusto per farveli, io ero in altre e non proprio piacevoli faccende affaccendata!!!!!!!!!
Questa ricetta l'avevo salvata a suo tempo su kucinare.it e devo dire che è davvero ottima...e non lo dico solo io ma tutti quelli che l'hanno provata, compresi toscanacci doc!!
PANFORTE (*)
Dose per 1 stampo da 24 cm
85g Zucchero
27g Acqua
100g Miele (io uso sempre quello di acacia, trovo quello di castagno troppo marcato)
27g Acqua
100g Miele (io uso sempre quello di acacia, trovo quello di castagno troppo marcato)
275g Arancia candita
245g Cedro candito
35g Fichi secchi
200g Mandorle con la buccia
70g Noci
3g Spezie miste (si trova in commercio la boccettina proprio con questo nome...comunque le principali sono cannella, noce moscata e zenzero)
1 Pizzichino di pepe
1 Pizzichino di pepe
85g Farina
Ostia (facoltativa...si trova nelle drogherie piu' fornite)
Zucchero a velo
Accendere il forno a 170°C. Tagliare a pezzettini l'arancia, il cedro e i fichi secchi, metterli in una ciotola insieme alle mandorle, alle noci, alla farina setacciata e alle spezie e mescolare bene il tutto. In un pentolino a fondo spesso preparare un caramello dal colore medio (non troppo scuro) con il miele, lo zucchero e l'acqua. Quando è pronto versarlo velocemente sulla frutta e mescolare bene con un cucchiaio di legno per ottenere un composto il più omogeneo possibile (non dovrebbe vedersi più farina). Questo è il punto piè difficile e faticoso perchè sembra impossibile riuscire ad amalgamare tutto bene...non scoraggiatevi e aiutatevi anche con le mani bagnate. Io per facilitare questo step, metto la ciotola con la frutta nel forno che si sta scaldando per qualche minuto in modo che si intiepidisca così che quando verso il caramello questo non si rapprende subito.
Foderare una tortiera in alluminio usa e getta con un disco di ostia, versare il composto e con le mani ben umide livellarlo cercando di formare una superficie liscia. Cuocere in forno per 30' (non deve scurire ma indurirsi bene perdendo umidità), sfornare, lasciare raffreddare su una gratella, sformarlo e cospargerlo con lo zucchero a velo.
(*) Io ho diviso per tre e arrotondato le dosi della ricetta originale e ne risulta una ricetta altrettanto bilanciata. Se non riuscite a trovare il melone candito (io sono ancora qui che lo cerco) sostituitelo con gli altri canditi; io avrei dovuto usare 50g di melone che ho sostituito con altri 25g di arancia e 25g di cedro. Quindi ecco da dove saltano fuori i 275g (250+25g) di arancia e i 245g (220+25g) di cedro. E mi raccomando, gli ingredienti che siano di ottima qualità!!!
Un sorriso candito e vi auguro un 2010 strepitoso,
D.
Dile, che buono !!!! bellissima cnhe la presentazione
RispondiEliminaNe hai ancora un pezzetto? perchè te lo rubiamo noi! adoriamo questo dolce!!!
RispondiEliminae tui l'ahi preparato e prsentato davvero alla perfezione!
baci baci
ma no!!!!! anche tu malata???? ma c'è stata un epidemia fra le blogger allora..... e ora come va? il tuo panforte è stupendo, quasi quasi..... ma si dai, copio e incollo!
RispondiEliminabuone feste anche a te! si è sempre in tempo
RispondiElimina;-)
Gran bella ricetta!! Complimenti
RispondiEliminaLaura
una ricetta golosissima soprattutto per me che trovo il pandoro sia "il più buono tra i dolci natalizi" (be, non che gli altri non mi piacciano, si intende!)... comunque complimenti per la bella ricetta.
RispondiEliminaDeborah
Dilettuzza bella, ti mando un bacio.
RispondiEliminaCi vediamo prestooooo
come si dice ...le uova son buone anche dopo pasqua...quindi sempre gradito anche un panforte!
RispondiEliminati è venuto benissimo!
complimenti!
ecco una toscanaccia doc a rapporto, che apprezza moltissimo questa tua ricetta: i sapori mi sembrano proprio quelli classici di sempre e la presentazione è bellissima... e poi mi hai dato l'occasione di fare un bel regalo a mamma e zia che di panforte sono golosissime!!
RispondiEliminaBaci
che meraviglia per gli occhi e il palato!
RispondiEliminaricordamelo/celo nextyear.
RispondiEliminaper quest'anno ho gia' dato!!
:)
Ciao Girls, thanks!!!
RispondiEliminaOra mi sono ripresa e spero che questo nuovo anno mi veda più costante con il mio bloggino...ma voi come diavolo fate???
Un sorriso ancora sotto la neve...
D.
Ammetto di non amare il panforte, ma confesso anche che ho sempre assaggiato quello acquistato, e la curiosità di assaggiarlo home made mi sta tormentando da quando ho vista la foto del tuo!
RispondiEliminaTantissimi auguri di buon anno ;)
ma noi non ci offendiamo per il ritardo, anzi la teniamo nel cassetto gelosamente perché ricette di panforte non se ne vede tante in giro e invece farlo a casa dev'essere una grande soddisfazione!
RispondiEliminaCarissima Diletta,
RispondiEliminail Panforte non è solo natalizio no?? Quindi grazie di averlo postato anche se dopo Natale!!
Spero che tu stia meglio e che ti possa godere tutta quella vista bianca: qui solo umido e pioggia...
Un caro augurio di buon 2010,
B
Ancora grazie!
RispondiEliminaAnnaLu, ho perso il tuo commento da qualche parte ma l'ho letto!!
Un sorriso al caffè,
D.
Mi piace molto il panforte ma ho sempre una certa soggezione di alcuni piatti tipici...sembra quasi che siano inaccostabili...poi leggi la preparazione, vedo i tuoi risultati...e fra me e me penso...ma sì quasi quasi prima o poi mi getto anche io nell'impresa!!
RispondiEliminaGrazie per aver condiviso questa delizia :)
sono toscanaccia pure io, sia pure d'adozione, e devo dire che a leggerlo che a guardarlo mi sembra proprio lui!
RispondiEliminacomplimenti per l'impresa e... mi dispiace per le traversie natalizie!