8 Uova sode (*)
500ml Aceto di mele
8gr Zenzero macinato
8gr All Spice (in grani o macinato)
8gr Pepe nero in grani
Un sorriso sodo,
Finalemente, l'ho trovata: la Frolla Povera!!! Ve ne avevo parlato qualche giorno fa qui. Gia' la mia mum aveva fatto richiesta di una frolla "per tutti i giorni", semplice e adatta per fare dei biscotti da colazione. Leggendo il libro dell'Artusi mi sono trovata davanti questa ricetta che a mio avviso e' perfettissimissima!
E poi che poesia l'Artusi...leggendo le sue ricette mi rilasso, torno indietro nel tempo e immagino come potesse essere la vita allora...semplice, ricca di natura e serena....senza troppi grilli per la testa, senza le complicazioni che derivano dall'avere tutto, anzi troppo, e soprattutto capace di godere appieno del Tempo, gustandolo fino all'ultimo boccone e non inghottendolo senza nemmeno masticare; valorizzando i piccoli momenti, gesti e riti quotidiani come quello del risveglio e della colazione, seduti insieme ad inzuppare biscotti nel caffelatte....
Riporto la ricetta cosi' come l'ha scritta lui:
"Sono biscotti di poca spesa, facili a farsi e non privi di qualche merito perche' possono servire sia pel the sia per qualunque altro liquido, inzuppandosi a maraviglia.
Farina, grammi 250.
Burro, grammi 50.
Zucchero a velo, grammi 50.
Ammoniaca in polvere, grammi 5.
Una presa di sale.
Odore di vaniglia con zucchero vanigliato.
Latte tiepido, un decilitro circa.
Fate una buca nel monte della farina, poneteci gl'ingredienti suddetti meno il latte del quale vi servirete per intridere questa pasta, che deve riuscire morbida ed essere dimenata molto onde si affini; poi tiratene una sfoglia grossa uno scudo, spolverizzandola di farina, se occorre, e per ultimo passateci sopra il matterello rigato, oppure servitevi della grattugia o di una forchetta per farle qualche ornamento. Dopo tagliate i biscotti nella forma che piu' vi piace, se non volete farne delle strisce lunghe poco piu' di un dito e larghe due centimetri come fo io. Collocateli senz'altro in una teglia di rame e cuoceteli al forno o al forno da campagna."
Io ho usato 250gr di farina per crostate e biscotti, 1/4 tsp di essenza di vaniglia, steso a circa 1/2cm di spessore e cotto in forno a 190°C fino a quando si sono coloriti. Ho tenuto lo sportello aperto a fessura con uno cucchiaio di legno per far uscire l'odore dell'ammoniaca che all'assaggio assolutamente non si sente!
Ovviamente potete aromatizzarli come volete, con la buccia di limone o magari con qualche goccia di cioccolato. Sono ottimi per la colazione e come dice l'Artusi...Da Famiglia.
Un sorriso inzuppato,
Diletta
P.S. No, quando leggo l'Artusi non fumo nessuna erba strana!!!
Ah la frittata di spaghetti...che buona! Questo piatto mi riporta indietro nel tempo, ai sapori e ai profumi di quando ero bimbetta. Era il piatto forte del mio papà e ogni volta che avanzavano gli "spaghetti rossi" lui ce la faceva; e buona come la sua non riusciva a farla nemmeno mia mamma! Era proprio un sacco di tempo che non la mangiavo e oltre ad essere perfetta per le scampagnate può essere un'ottima idea per un aperitivo rustico nella versione monoporzione.
La ricetta è una non ricetta...nel senso che dosi esatte è un po' difficile darne...si va ad occhio!
FRITTATA DI SPAGHETTI
300-350gr Spaghetti pomodoro e basilico (*)
3 Uova piccole
Parmigiano grattato
(*) Meglio se avanzati dal giorno prima
Scaldare una padella antiaderente con un goccio di olio extra vergine. Sbattere le uova con abbondante parmigiano e unire il composto agli spaghetti avanzati. Rovesciarlo nella padella e cuocere a fuoco basso con il coperchio in modo che la frittata si cuocia uniformemente. Verso metà cottura girare e cuocere dall'altro lato. Per fare la crosticina, alzare la fiamma negli ultimi minuti. Servire tiepida o fredda.
Io l'ho fatta monoporzione...mettere nella padella degli anelli di 8cm di diametro e riempirli con gli spaghetti fino a metà altezza (a me piace bella alta e li ho riempiti fino a 3/4). Se si decide di farli per un'aperitivo rustico e non come ricetta "smaltisci avanzi"...vi consiglio di condire gli spaghetti con il sugo il giorno prima.
Con questa ricetta non ricetta partecipo al concorso "Inventa la Ricetta" per la categoria "La Cucina dei Ricordi".
Un sorriso semplice ma buono,
Diletta
EDIT 8.06.2009: Sandra ha comunicato con una settimana di anticipo i risultati del concorso....e....ho vinto!!!! Sono contentissima perchè la frittata di spaghetti fa proprio parte di me! Grazie, davvero.
…Già muffone perché sostanzialmente è un muffin gigante!
Ieri sono finalmente riuscita a trovare la Xanthan Gum che viene spesso usata nel gluten free baking. Infatti funziona da “glutine” dando coiè struttura agli impasti; forma una vera e propria maglia che impedisce al prodotto cotto di sgretolrsi quando si taglia. Nei miei precedenti tentativi gluten free non ho mai avuto problemi, però si sente che la consistenza è più “friabile”, proprio perche' la farina senza glutine è un mix di farine: riso, patate e tapioca. A seconda del tipo di prodotto da forno che si deve fare (pane, torte o biscotti) si usano differenti quantità di xanthan gum; in generale non si sbaglia se se ne usa 1tsp per 200gr di farina gluten free.
Come dicevo, sono tornata a casa ed avevo una voglia matta di provarla…avevo in giro dei bei limoni e i mirtilli e mi sono detta, perché no?
LEMON&BLUBERRY MUFFONE
280gr Farina Gluten free
3 tsp Baking powder (*)
1 tsp Xanthan gum
½ tsp sale
110gr Zucchero (di canna ma fine e chiaro)
1 Limone (buccia e succo, erano 30ml)
200mL Latte
50ml Acqua (si puo’ fare anche tutto latte ma io non ne avevo abbastanza)
1 Uovo
90mL Olio di Mandorla
200gr Mirtilli
(*) Non ho mai specificato prima, ma anche il lievito deve essere gluten free.
Il procedimento è sempre lo stesso. L’unico accorgimento è quello di grattare la buccia del limone nel latte/acqua e lasciarla in infusione per una mezz’oretta. Accendere il forno a 190°C. Setacciare in una ciotola gli ingredienti secchi: farina, zucchero, lievito, xanthan gum e sale. In un’altra ciotola, sbattere leggermente l’uovo aggiungere il latte con la buccia del limone e l’olio. Lavare i mirtilli in uno scolapasta, eliminare l’acqua il eccesso scrollandoli bene e infarinarli (in questo modo la farina si attacca per bene e non c’è il rischio che si ritrovino poi tutto sul fondo). Eliminare la farina in eccesso. Versare gli ingredienti umidi nella ciotola di quelli secchi, aggiungere il succo di limone e con un cucchiaio mescolare velocemente fino a quando non si vede piu’ farina. L’impasto deve rimanere grumoso. Incorporare i mirtilli verso la fine. Versare in uno stampo da plum cake (23.5x13cm) imburrato (o oliato) e infarinato. Cuocere per 50’ (prova stecchino) , togliere dal forno e lasciare raffreddare sdraiato su un fianco per evitare che si sgonfi….(damn, io non l’ho fatto e un po’ è precipitato..uff!).
Devo dire che questo primo esperimento con la xanthan gum mi ha abbastanza soddisfatta (ma si puo' migliorare) e la consistenza di questo muffone è proprio come dovrebbe essere “mollicosa”.
Limone e mirtilli sono un'altra accoppiata vincente...
A mio gusto la quantità di mirtilli va bene, ma forse si puo’ ridurre a 100-150gr in modo che non rimanga eccessivamente umido. Ovviamente anziche' fare un muffone si possono fare 10-11 muffin.
Next time provo a rifare questo plum cake per vedere le differenze. Inutile dire che la prova del nove sara' con pane, pizza e focacce.
Un sorriso sperimentale,
Diletta
Decidere cosa fare per questo Mother's Day non è stato difficile, mi è bastato pensare a cio' che avrei voluto condividere con la mia mum: un momento dolce, semplice e dal sapore di casa....e la frolla è proprio così...
Mi piace quando nonostante le corse e le cose da fare dei miei week end italiani, io e lei ci sediamo insieme in cucina e ci beviamo un caffè o una tisana accompagnati da un dolcetto (e da una partita a scala 40). Quando preparo la pasta frolla mi viene sempre in mente quando un giorno mi dice:" Senti Dile, ma non è che puoi insegnarmi una ricetta per far la frolla? Ma una frolla povera, con poco burro e poco zucchero, per fare dei biscotti o una crostata per la colazione o il the.." ..insomma una frolla "per tutti i giorni" non quella "della domenica"..."Già", dico io, "Così non si fa peccato e il nostro Albero Degli Ingredienti rimane bello rigoglioso!".
Meno male che la mia mamma è una formichina, io invece non faccio in tempo a mettere piede in casa che ho già consumato tutta la scorta di burro, le uova e ho già pronta la lista delle cose che mi mancano!!!
Frolla Al Cacao: 125gr Farina 00, 100gr Burro, 50gr Zucchero, 1 Tuorlo, 1 Pizzico di Sale, 10gr Cacao
Frolla Alle Mandorle: 125gr Farina 00, 100gr Burro, 50gr Zucchero, 1 Tuorlo, 1 Pizzico di Sale, 25gr Farina di Mandorle, 1/4tsp Essenza di Mandorla
Frolla Allo Zenzero: 125gr Farina 00, 100gr Burro, 50gr Zucchero, 1 Tuorlo, 1 Pizzico di Sale, 1/4tsp Zenzero in polvere.
Cara Anna, oggi questo post con burro e zucchero, rigorosamente "della domenica", è per te...
Ti voglio bene.
Io, Diletta
Questa zuppa semplice semplice mi piace assai...e da quando ho trovato le proporzioni perfette fra gli ingredienti non passa settimana senza che io non me la faccia!!!!
COURGETTE&LEEK SOUP
Per 2-3 persone
500-600gr Zucchine (*)
170gr Porri (*)
100-125gr Carote (*)
1 Spicchio d’Aglio
Olio Extra Vergine di Oliva
Sale q.b.
Pepe q.b.
1 Manciata di Gamberetti (facoltativo)
Semi Vari Tostati (facoltativo)
(*) ortaggi mondati e puliti
In una casseruola (io ne uso una de "Le Creuset", ed è eccezionale) mettere un buon giro di olio e lo spicchio di aglio tagliato a fettine. Mentre si fa rosolare, tagliare direttamente nella pentola le verdure, abbassare il fuoco e mettere il coperchio in modo che le verdure inizino a rilasciare l'acqua. Quando queste sono appassite, aggiungere un buon pizzico di sale (io ho usato il sale marino Maldon) e continuare a cuocere fino a quando l'acqua rilasciata è quasi assorbita. Aggiungere 2-3 mestoli di acqua calda (o brodo vegetale) e portare a termine la cottura. Con il frullatore ad immersione fare una crema e regolare la consistenza di questa aggiungendo ancora un mestolo di acqua calda (o brodo). Se si vuole aggiungere in ultimo la manciata di gamberetti e cuocere per 3-4'. Spegnere e lasciare riposare 5'. Servire con un giro di olio extra vergine, una grattatina di pepe e cospargere con semini vari tostati (girasole, zucca, lino e sesamo).
Qui in England la servirebbero sicuramente con del pane tostato e imburrato....
Un sorriso caldo e profumato,
Diletta
Oggi qui è Bank Holiday Monday...cioè festa! Io per non smentirmi ho fatto mezza giornata in lab e poi free. Siccome volevo smanettare ancora un po' con la macchina fotografica e i miei nuovi background, ho pensato di fare questi muffin; per l'abbinamento Lamponi e Cioccolato Bianco mi sono ispirata a quelli di Starbucks. La ricetta invece l'ho adattata da quella dei "Summer Fruit Muffins" che si trova nella mia bibbietta dei muffin dal titolo "Muffins, Fast & Fantastic" di Susan Reimer.
RASPBERRY&WHITE CHOCOLATE MUFFINS
280gr Plain Flour (Farina 00)
3tsp Baking powder
½ tsp Sale
110-140gr Zucchero (meglio se Zefiro)
1 Uovo
240mL Latte
85gr Burro fuso (sostituibili con 90mL olio di riso o di mandorle)
140-170gr Lamponi (*)
100gr White Chocolate Chips (oppure grossolanamente tagliato con un coltello)
(*) un'ottima variante è con i mirtilli. Vanno bene anche congelati.
Rivestire la teglia da muffin con gli appositi pirottini e accendere il forno a 190°C. Setacciare in una ciotola la farina, il lievito, il sale e lo zucchero. Aggiungere le gocce di cioccolato bianco e mischiare. In un'altra ciotola, sbattere l'uovo con una forchetta, aggiungere il latte e infine il burro. Versare gli ingredienti umidi nella ciotola di quelli secchi e con un cucchiaio (meglio di metallo) mescolare velocemente fino a quando la farina non è piu' visibile e l'impasto ha una consistenza "grumosa". Aggiungere i lamponi solo verso la fine e mescolare gentilmente. Riempire i pirottini per 3/4 e cuocere per 20-25'. Se si usa frutta congelata, la cottura richiede 4-5' in piu'. I muffn sono pronti quando schiacciando gentilmente la cupola con un dito, questa torna indietro.
Un sorriso con la cupola,
Diletta
Ho riprovato...sono partita volendo fare la "Super Torta al Caffè" di Laura PL e che trovate nella versione plum cake da Paoletta. Solo che in corso d'opera l'ho modificato un po' e ne è venuto fuori un dolce proprio buono...e per una volta me ne sono concessa una fetta senza rimorsi!!!!
GLUTEN&LACTOSE FREE CHOCOFFEE PLUM CAKE
250gr Farina Gluten Free
200gr Zucchero
3 Uova
2 Tbsp Cacao Amaro
150mL Caffè
130mL Olio di Mandorle
¼ tsp Sale
15g Baking Powder
Accendere il forno a 180°C. Sbattere con le fruste elettriche, i tuori insieme all zucchero. In un bicchiere dosatore, misurare il caffè e l'olio e creare un'emulsione. Aggiungerla ai tuoli/zucchero montando sempre con le fruste elettriche. Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale (*). Setacciare farina, sale, cacao amaro e baking powder e aggiunrli al resto del composto. Mescolare con un cucchiaio di legno delicatamente. Aggiungere gli albumi montati a neve e mescolare dall'alto verso il basso per non smontarli. Versare in uno stampo da plum cake lungo 30cm (oliato e infarinato) e cuocere in forno fino a cottura (circa un'ora). L'impasto finale è piuttosto liquido ma è il bello del dolce, perchè così il dolce rimane morbido e umido.
(*) Gli albumi vanno aggiunti per ultimi, montarli e tenere da parte. Se si aggiunge la farina, cacao, lievito etc e poi si montano gli albumi, si corre il rischio di disattivare parzialmente il lievito. Infatti questo a contatto con il liquidi si attiva immediatamente.
Una volta cotto, lasciare raffreddare su una gratella e sformare. Cospargere di zucchero a velo e servire.
Questa mattina io ne ho provata una fatta con un po' di conserva di albicocche, ottimo.
Un sorriso energetico,
Diletta
Con queste dosi ho preparato tre bicchieri. Un bicchiere ho provato a sformarlo....e devo dire, prova assolutamente superata!!!! Pietro, che non è per nulla un goloso di panna cotta ne è rimasto entusiasta!!! Secondo lui, la migliore che abbia mai mangiato....
Un sorriso panna e fragola,
Diletta