Insieme alla focaccia (nelle sue varie versioni), alla panissa, alla farinata, alle trofie con il pesto (le patate e i fagiolini), al polpettone di fagiolini e ai pansotti con il sugo di noci, i frisceu sono i miei preferiti fra le preparazioni delle cucina ligure. A dire il vero piu' ci penso e piu' me ne vengono in mente...il coniglio con i pinoli, le verdure ripiene, le frittelle di gianchetti...insomma, diciamo pure che la cucina ligure in generale e' fra le mie preferite.
Sono ottimi come aperitivo o antipasto all year round, ma a casa mia tornano (un po' come le rondini) ogni anno in primavera/estate quando si mangia tutti insieme sul terrazzo e io li friggo direttamente fuori.
La ricetta e' molto semplice:
Per l'impasto
500gr Farina OO
25gr Lievito di Birra (*)
300-350 ml Acqua
3-4 Uova medie
1 e 1/2 Tbsp Sale
Per l'impasto
500gr Farina OO
25gr Lievito di Birra (*)
300-350 ml Acqua
3-4 Uova medie
1 e 1/2 Tbsp Sale
Per il "ripieno" (**)
Erba cipollina
1 Scalogno piccolo
Olio di semi di girasole per friggere
Erba cipollina
1 Scalogno piccolo
Olio di semi di girasole per friggere
In una grande ciotola setacciare la farina. Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida con un pizzico di zucchero, aspettare 5' e versare sulla farina iniziando a mescolare (io di solito uso la frusta). Mescolare bene eliminando tutti i grumi che si sono eventualmente formati. Aggiungere il sale e un uovo alla volta, valutando la consistenza prima di aggiungere il successivo. Deve risultare un impasto simile ad una pastella molto densa. Lasciare lievitate coperto per 1 e 1/2-2 ore. L'impasto a questo punto e' raddoppiato e pieno di bolle, aggiungere l'erba cipollina e lo scalogno tagliati finemente e mescolare per distribuire uniformemente. Friggere i frisceu, prendendo un po' di impasto con un cucchiaio e facendolo scivolare nello stesso punto nell'olio che deve essere ben caldo e profondo.
Ci si accorge subito se i frisceu sono venuti bene perche' appena immersi nell'olio si gonfiano e si girano da soli!!!
Ci si accorge subito se i frisceu sono venuti bene perche' appena immersi nell'olio si gonfiano e si girano da soli!!!
(*) Quando ho tutto il tempo ne uso anche solo 12gr; in genere preparo l'impasto intorno alle 10 del mattino cosi' sono pronti per pranzo.
(**)La ricetta originale che ho prevede la lattuga; ormai io mi sbizzarrisco..una volta ho usato persino i carciofi tagliati sottili sottili.
(**)La ricetta originale che ho prevede la lattuga; ormai io mi sbizzarrisco..una volta ho usato persino i carciofi tagliati sottili sottili.
Un sorriso gonfio e dorato,
Diletta
Diletta
Post
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Quanto ne prenderei volentieri... più d'uno!!! Splendidi, brava!
RispondiElimina..perché mi commuovonono, 'ste cose???? grazie, diletta
RispondiEliminaale
Grazie Barbara!
RispondiEliminaAle, che complimentone! detto da te che sei una genovese doc....grazie a te!!
Un sorrisetto,
D.
Non c'e' che dire... questo blog e' ormai partito alla grande!! Una bellissima e varia produzione. Un abbraccio ed un sorriso afoso
RispondiEliminami sono fatta un giretto fra le tue ricette... complimenti, belle idee e belle foto, solari ed espressive :-)))
RispondiEliminaMa sembrano impalpabili, soffici come piuma !
RispondiEliminaSimili alle nostre paste cresciute, però noi non ci mettiamo le uova
RispondiEliminaMaurina, Salsadisapa e Rosetta....grazie!!!
RispondiEliminaLydia, quindi per le cresciute si fa tutto uguale senza le uova? e cosa ci mettete dentro?
Un sorriso morbido,
D.
ciao sono appena diventata sostenitrice del tuo blog: sei bravissima!!!
RispondiEliminaComplimenti per tutte le tue ricette... e anche per le tue foto!
Ciao ciao
Grazie Luna! Piano piano miglioro e devo dire che mi sto proprio appassionando!!!
RispondiEliminaUn sorriso,
D.
Amo la liguria e amo la cucina ligure... grazie per la ricettina! :-)
RispondiEliminaGrazie Gatto per essere passata da qui! :)
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