Settembre a casa nostra è un mese di compleanni....a dire il vero si concentrano tutti nell'arco di pochi giorni: 11, mia cugina Serena, 13, mio fratello e 15, la mia mum! Quando eravamo piccini il giorno della loro festa di compleanno (di solito la domenica prima o quella dopo) era un appuntamento molto atteso perchè si organizzava sempre una grande pranzo sotto la magnolia e si godevano insieme gli ultimi momenti d'estate. Infatti quel giorno rappresentava in qualche modo anche la fine della stagione estiva in Roncaglia, dei banchetti a famiglie riunite e del dolce far niente. Io aspettavo quel giorno con trepidazione ma anche con un pizzico di malinconia perchè di lì a poco Tita e Lino con la Se e la Ve sarebbero rientrati a Genova e sarebbe iniziata la scuola, e uno di invidia perchè essendo nata a novembre non potevo mai godere di una festa all'aperto tutti insieme.
Negli anni questo appuntamento settembrino gioco forza si è un po' modificato perchè i bimbi son cresciuti e ognuno ha preso la propria strada però si cerca sempre di fare festa...non più sotto la magnolia ma sotto il gazebo...e io vivo questo giorno "da grande" perchè a me spetta il compito di preparare la torta di compleanno, senza maliconia perchè la scuola l'ho finita da mò e senza invidia perchè con gli anni ho capito che è meglio essere uno scorpione che una vergine!! :)
Per la torta di quest'anno ero a corto di idee e mi ha anche sfiorato il pensiero di non prepararla...ma poi che compleanno sarebbe stato senza torta per le candeline??!! Così al'alba della sera prima della festa mi sono messa a frugare in dispensa e fra i vari vasetti di conserve e marmellate ho trovato quello delle amarene sciroppate Fabbri (che ho comprato giusto appunto per il vasetto) e senza pensarci troppo mi son messa al lavoro...neanche a farlo apposta questa torta è una delle più buone che io abbia mai fatto!
Si tratta di un pan di spagna al cacao bagnato con una bagna alcolica all'amarena, farcito con crema chantilly ed amarene sciroppate e decorato con granella di nocciole.
TORTA AMARENA
Per uno stampo da 28cm
Per il Pan di Spagna
6 Uova grandi (non fredde)
240gr Zucchero
240gr Farina meno 3 tbsp (consiglio quella per Dolci Soffici Molino Vigevano)
1/2 Stecca di vaniglia (semini)
3 Tbsp Cacao amaro
Con le fruste elettriche sbattere le uova per qualche secondo per romperle e aggiungere lo zucchero e i semini di vaniglia; in questo modo si evita la formazione di fastidiosi grumi. Sbattere a lungo (15') le uova con lo zucchero fino a quando il composto e' bello bianco e soffice; in gergo si dice fino a quando "scrive", cioe' quando facendo cadere un po' di composto questo non affonda subito ma ne rimane la traccia per qualche secondo. Setacciare la farina insieme al cacao amaro e aggiungere 4-5 cucchiai alla volta alle uova/zucchero. Mescolare delicatamente dall'alto verso il basso con una frusta. Quando la farina e' stata incorporata tutta, versare il composto nella tortiera e cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 45-50', evitando di aprire il forno per i primi 25-30'. Prova stecchino, sfornare e lasciare raffreddare completamente su una gratella. E' bene preparare il pan di spagna il giorno prima.
Per la Crema Pasticcera
1L Latte
4 Uova (*)
180g Zucchero
60g Farina
20g Maizena
1 Stecca di vaniglia
In una ciotola sbattere le uova per romperle e poi aggiungere lo zucchero. Montare fino a quando il composto inizia a diventare bianco e soffice. Nel frattempo portare ad ebollizione il latte con la vaniglia. Spegnere e filtrare. Incorporare alle uova/zucchero, la farina e la maizena setacciate e mescolare con la frusta. Aggiungere il latte, un po' alla volta, rimettere tutto sul fuoco e dal bollore cuocere 3-5' in modo da avere una crema soda.
(*) Quando voglio fare una crema pasticcera soda uso le uova intere e non solo i tuorli. Le mie proporzioni sono per 500ml latte, 2 uova intere o 4 tuorli, 90-100gr zucchero e 50g farina (o farina e maizena).
Per la Crema Chantilly
Crema pasticcera
Panna fresca montata
Montare la panna ben soda e aggiungerla con una frusta e delicatamente alla crema pasticcera fino a quando si raggiunge la consistenza desiderata. Per la crema pasticcera preparata ho usato 500ml di panna.
Per la Bagna all'Amarena
Sciroppo delle Amarene Sciroppate
Liquore all'amarena Ginja (**)
Allo sciroppo delle amarene aggiungere il liquore secondo il vostro gusto. Per avere una bagna non alcolica, usare lo sciroppo così come è, oppure, se sembra troppo dolce, diluirlo con acqua.
(**) E' un liquore porteghese molto buono che potete sostituire con un altro liquore alle amarene (tipo kirsch) o con del rum.
Per l'Assemblaggio e la Decorazione
Pan di Spagna
Crema Chantilly
Bagna all'amarena
Amarene sciroppate
Granella di nocciole
Tagliare il pan di spagna in due strati e bagnare abbondantemente ogni strato con la bagna all'amarena. Farcire la base con 2/3 della crema chantilly e distribuire le amarene sciriroppate in uno strato uniforme ma non troppo fitto affondandole un pochino nello strato di crema. Coprire con il secondo strato di pan di spagna e distribuire sui lati e sulla superficie il resto della crema chantilly e decorare con la granella di nocciole.
Un sorriso con le candeline,D.