mercoledì 5 settembre 2012

L'Estate Sta Finendo: Pan Girasole


Country Sourdough Bread

Settembre, l'estate sta finendo....e anche a questo giro mi vien da dire che "poteva andare meglio". Negli ultimi anni questa stagione si rivela sempre un po' strana e faticosa: parto con le migliori intenzioni (farò, scriverò, fotograferò...) e piena di aspettative ma poi in un modo o nell'altro mi perdo in una sorta di limbo interiore e il tempo scivola dalle mani. Non solo, quest'anno è arrivato anche uno schiaffone di quelli che la vita ti regala (verbo da usare solo con il senno di poi e dopo averci meditato e pianto su per trovarne un senso) quando meno te lo aspetti, potente e sonoro: allora fanculo il limbo, il grigio e i drammi che non sono drammi.
Mi son svegliata, a settembre, e ho iniziato questo mese di petto e con tutta la grinta che posso. Con me, è uscito dal letargo (e dall'insalamatura) anche Lazzaro che ha ripreso la sua attività....anche lui arzillo e forzuto.

PAN GIRASOLE (*)
1kg Farina Sapori Antichi (Molino Marino)
200g Farina 0
600g Lievitino di Lazzaro (fatto la sera prima con 200g Lievito Madre, 200g Acqua, 200g Farina)
30g Sale

Nella ciotola dell'impastatrice mettere il lievitino, le farina e l'acqua, azionare la macchia a velocità bassa per 3', poi passare a velocità media per 6'. Quando si è formata una palla ma ancora ruvida, spegnere e lasciare riposare per 20-30'. Aggiungere il sale e lasciarlo assorbire per 2-3' a velocità bassa poi passare a velocità medio-alta e lavorare per 10-15'. L'impasto è pronto quando diviene liscio ed elastico. Rovesciarlo sulla spianatoia leggermente infarinata e lasciare riposare per un'oretta. Riprendere l'impasto e dare due giri di pieghe a tre. Lasciare riposare ancora un'ora, poi spezzare e formare i filoni o le pagnottelle. Metterle in un cestino ricoperto da un canovaccio infarinato e lasciarle lievitare a temperatura ambiente per 3-4 ore, o comunque fino a quando il pane è pronto per essere infornato (prova dito: premere delicatamente con un dito e se la fossetta lasciata torna su in modo regolare). Accedere il forno al massimo inserendo una placca da forno. Quando è in temperatura, tirare velocemente fuori la placca e rovesciare le forme, incidere con una lametta e infornare spruzzando per bene il forno. Cuocere per 20' poi girare la placca e continuare a cuocere per altri 10'. Se si è lavorato bene il pane in cottura sviluppa tantissimo e non dovrebbe impiegare più di 40' per cuocere.

(*) In questo caso ho fatto delle pagnottelle da 250g che ho stampato con un attrezzino a forma di girasole.

Un sorriso bello,
D.

PS. Questo post, i cambiamenti e tutto il buono che verrà sono per Marco, buongustaio e fan di Lazzaro, ....e Giovanni, Athos e Lola.




6 commenti:

  1. questo pane è bellissimo! Forza...mi sembri con l'umore giusto per questo Settembre! ;)

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  2. Brava, è così che ci si deve alzare nelle mattine di questo nuovo mese. Anche a me capita, sai? Come penso un po' a tutti... Forse perchè l'estate è "più tempo libero", con tanto di aspettative realizzate solo per metà, però qualcosa si riuscirà pur a concludere, no? E per quanto riguarda questo pane, bellissimo anche a vedersi, direi che sì, hai decisamente concluso qualcosa di buono :))

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  3. Eh cara, io temo sempre settembre invece, sempre altore di cambiamenti :)Temo..a dir la verità loa spett acnhe perchp tutto si rimette in moto.
    Beh fozra e caoraggio che le difficoltà rafforzano( se non ci bastonano eccessivamente grazie..).
    io ho la PM ibernata da un anno..riuscirò a resuscitarla?!
    Ammiro il tuo bel pane intanto :)
    Un abbraccio incoraggiante

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  4. Direi che Lazzaro sta più che bene. E pure tu non scherzi.. Guarda qui che ti ha fatto fare questo fresco settembre!!! Che bel pane!!!

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  5. Grazie Girls!
    Un sorriso croccante,
    D.

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  6. Stupendo DIle! Se avessi del lievito madre lo farei subito 8peccato che il mio si sia suicidato:(( ) comunque sei davvero bravissima!

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